La nuova giunta di Viterbo da 6 a 8
Michelini sta varando la scelta dei nomi degli assessori, e relative deleghe
Nuovo modulo e nuovo schema di governo: la novità per Viterbo è una giunta a otto. Otto assessori che, però, dice Leonardo Michelini (neo eletto sindaco di Viterbo), costeranno come sei.
Due dei quali di Viterbo Oltre le Mura, uno di Sel e uno di Viva Viterbo. Il tutto potrebbe essere ufficializzato, al più tardi, entro domenica. Oltre ai nomi dei prescelti, saranno comunicate anche le relative deleghe (varate e decise da Michelini in persona).
Per ora, di certo, c’è che la presenza femminile si preannuncia molto nutrita.
Il primo atto da Sindaco di Michelini è quindi quello di mettere a tacere tutte le richieste di chi gli propone questo e quello come assessore: “Con tutti i problemi seri che ho trovato – ha dichiarato – non voglio perdere tempo in queste diatribe”.
Tuttavia, La Destra si mostra polemica nei confronti di questa scelta.
Come viene ricordato da Andrea Scaramuccia, Michelini in campagna elettorale aveva promesso che la sua giunta sarebbe stata composta da 6 assessori. Una scelta che era stata operata dalla precedente amministrazione, proprio su iniziativa de La Destra e con l’appoggio del Pd, all’insegna del taglio degli sprechi di denaro pubblico.
E dunque, mentre Michelini dice di voler accantonare il modus operandi da prima Repubblica, La Destra la pensa diversamente. E denuncia il comportamento di certi esponenti del centro sinistra e del centro destra che voglio aggiudicarsi un posto nella giunta e che, pertanto, avrebbero convinto Michelini ad ampliare il numero dei componenti.