“La Ragione era Carnale”: lo sviluppo del desiderio attraverso Myspace
Mariagloria Fontana ha parlato del suo romanzo, “La Ragione era Carnale”, insieme a Sigfrido Ranucci di Report e Federico Zamboni
Martedì 17 aprile, presso la Libreria ELI di Viale Somalia, si è tenuta la presentazione/aperitivo del romanzo “La ragione era Carnale”, scritto dalla giornalista Mariagloria Fontana.
Insieme all’autrice sono intervenuti Sigfrido Ranucci, autore e conduttore di Report, sui Rai 3, Federico Zamboni, giornalista, e Francesco Vergovich, giornalista e conduttore radiotelevisivo di Radio Radio.
La libreria Eli che ha ospitato l'incontro è uno spazio unico a Roma e persino nel resto d'Italia non ve ne sono per bellezza e per spirito, ha un'atmosfera molto europea, si respira profumo di libri e di incontri di cultura, ma con quel po' di non accademico che non guasta mai. Appena entrati nella sala adibita alla presentazione, gli ospiti sono stati accolti dalla musica del duo Jazz Andrea Pintucci e Paul Cotronei. Le loro note hanno allitetato i presenti assieme agli aperitivi offerti dalla Martini fino all’inizio dell’incontro, aperto dalla voce di Francesco Palombi, storico editore romano, e Francesco Vergovich.
L’autrice ha poi iniziato a raccontare il suo romanzo di esordio, pubblicato nel 2017 da Armando Curcio Editore: “La ragione era Carnale”.
“La Ragione era Carnale” è un romanzo di ''formazione sentimentale'', che contiene in sé anche un carteggio molto denso tra i due protagonisti. Ambientato nel 2007, racconta la storia di Bianca, una ragazza di trent' anni, di Roma, che sogna di diventare una giornalista. "La Ragione era Carnale'' traccia le origini dello sviluppo del desiderio attraverso il primo social network: MySpace" ha spiegato la scrittrice.
Bianca vuole emanciparsi dalla sua famiglia, una famiglia disfunzionale con una madre depressa bipolare. Ha il sogno di diventare la nuova Milena Gabanelli o una versione italiana della celebre giornalista statunitense Christiane Amanpour.
Nonostante abbia una vita di gratificazioni, è laureata, è felicemente fidanzata da anni con Davide che la ama moltissimo, c’è qualcosa che non va in lei. Trascorre le sue notti insonni davanti al computer, sul social musicale Myspace.com, dove un giorno incontra Nightporter, un quarantenne di Milano con ambizioni poetiche e musicali. I due iniziano una fitta corrispondenza, dando vita a un percorso esistenziale che li porterà a un viaggio dentro loro stessi.
Durante la presentazione, i giornalisti hanno preso la parola esprimendo il loro pensiero sulla storia dei due personaggi; storia che in realtà è “un pretesto per dire qualcos’altro”, spiega Mariagloria Fontana. In effetti, la trama altro non è che un viaggio alla riscoperta della propria identità, talvolta nascosta dall’abitudine e dalla quotidianità troppo spesso esasperata dalla ''violenza della stabilità'' come ricordano Federico Zamboni e scrive l'autrice. Un tuffo dentro il proprio io, che forse pensiamo di conoscere troppo bene per scoprirne a fondo gli infiniti enigmi.
Importantissimo è anche il ruolo che ricopre la scrittura: i due personaggi del libro si scambiano delle vere e proprie lettere, stilisticamente con la ''nostalgia tipica di un carteggio letterario a cavallo tra Ottocento e Novecento'', ha tenuto a precisare Mariagloria Fontana, svelando tutto il potere e il fascino del linguaggio scritto.
Tanti gli ospiti intervenuti: l'attrice Antonella Ponziani, Nino Piovani fratello del celebre premio Oscar Nicola Piovani, l'attrice Roberta Sanzò, l'editore Gianni Canonico, Nizar Ramadam, direttore della comunicazione e relazioni con i media della Lega Mondiale Musulmana, il musicista e conduttore radiofonico di Radio Radio Mimmo Politanò, il critico televisivo Marco Vittiglio.
Mariagloria Fontana nasce nel 1977. Laureata in Storia e Critica del Cinema presso il D.a.m.s. dell’Università degli Studi di Roma Tre, è giornalista freelance e scrittrice. Ha scritto per Il Fatto Quotidiano, Il Futurista, Donnedifatto.it, Leiweb.it (Rcs). Ha collaborato dal 2010 al 2016 con Micromega (Gruppo L’Espresso), dal 2014 al 2016 ha scritto per il settimanale Visto di cui è stata anche inviata al Festival di Sanremo, ha collaborato con il mensile Ok salute e Benessere. Tiene un blog su Huffington Post, collabora con ‘’Dove-viaggi’’, la sezione viaggi del Corriere della Sera. Redige interviste a personalità della politica e della cultura per affaritaliani.it.