La Regione dà una mano alle piccole librerie che rischiano di chiudere
L’assessore Paolo Orneli: “presidi fondamentali da difendere e valorizzare perché rappresentano luoghi insostituibili di aggregazione sociale”
In Italia la metà della popolazione scrive e l'altra metà non legge. Anche per questo le librerie, sopratutto quelle più piccole sono costrette a chiudere. In questo caso a dare una mano ci deve pensare lo Stato, nello specifico la Regione Lazio che all'interno di un pacchetto da 3 milioni, uno è destinato alle librerie indipendenti, "presidi fondamentali da difendere e valorizzare perché rappresentano luoghi insostituibili di aggregazione sociale", nelle parole dell’assessore regionale allo Sviluppo economico Paolo Orneli.
Ma non è finita, come ricorda Repubblica: la consigliera Pd Marta Leonori ha promosso lo stanziamento di ulteriori 250mila euro per il 2020 e 300mila per i due anni successivi "in modo da sostenere le attività di promozione dei libri e della lettura ed evitare che le librerie indipendenti chiudano".
"Vogliamo aiutare quelle imprese speciali e preziose per la vita della nostra Regione a rafforzare la loro posizione sul mercato e a guardare al futuro con maggiore fiducia — commenta il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti — Ma vogliamo anche dare forza ad attività e persone che con la loro presenza svolgono un ruolo fondamentale di aggregazione per le comunità e i quartieri in cui si trovano e che sono state pesantemente danneggiate dalla violenza criminale".