La Roma serve la cinquina e stritola il Palermo 5-0
La Roma trionfa all’Olimpico per 5-0 contro il Palermo. Continua a far discutere il caso Totti che non sembra aver toccato gli equilibri della squadra
Il posticipo della ventiseiesima giornata di serie A mette di fronte Roma e Palermo. I giallorossi tornano allo stadio Olimpico dopo la sconfitta in Champions contro il Real Madrid e sperano di riprendersi subito contro i siciliani. Il match, difatti, dopo le vittorie di Inter e Fiorentina, è molto importante per Spalletti che adesso è lontano ben 5 punti dai toscani che sostano al terzo posto, posizionamento che garantisce l’ingresso alla prossima Coppa dalla grandi orecchie. Per gli ospiti ogni punto è fondamentale, dato il 15° posto in classifica con soli 4 punti di margine dalla zona retrocessione che non fa dormire sonni tranquilli a Iachini, appena rientrato alla guida dei rosanero. Match molto caldo per i giallorossi dopo le dichiarazioni di Francesco Totti sui rapporti con il tecnico Spalletti. Dopo l’intervista del numero 10 della Roma, andata in onda ieri sera al Tg1, il tecnico toscano ha escluso Totti dai convocati per la gara di stasera. Il capitano della Lupa ha comunque deciso di seguire la sua squadra e si è accomodato sulle tribune dell’Olimpico per guardare la partita.
La Roma cerca subito di mettere in difficoltà gli ospiti soprattutto sfruttando la velocità di Salah e Florenzi. Il primo spunto del match, infatti, porta la firma dell’egiziano che servito da Dzeko, scappa sulla destra, prova la conclusione, ma si trascina il pallone sul fondo. Il Palermo di Iachini sembra ben schierato in campo, ma il pressing sul portatore di palla dei giallorossi fa accelerare la manovra dei rosanero che finiscono per perdere il pallone. Dopo venticinque minuti di gioco, nessuna palla-gol con la Roma in pieno controllo della gara e gli ospiti che rimangono bassi ad attendere l’iniziativa avversaria. La costruzione dei giallorossi, però, forse per l’ordine della retroguardia difensiva ospite, forse per la fretta di trovare lo spunto, risulta molto sterile e macchinosa. Per assistere alla prima vera occasione da gol bisogna attendere 27 minuti, quando Dzeko si divora letteralmente una clamorosa palla gol. Maicon raccoglie una respinta difensiva, va sul fondo e crossa rasoterra superando il portiere, il pallone arriva a Dzeko che da poco più di un metro a porta vuota calcia clamorosamente a lato. Il gigante bosniaco, però, si riscatta subito. Passano solo 120 secondi, Pjanic inventa un traversone perfetto, Dzeko stoppa il pallone in piena area di rigore e calcia di potenza verso la porta, palla tra le gambe dell’estremo difensore ospite e giallorossi in vantaggio. Subito il gol, la squadra di Iachini sembra aver perso lucidità e concentrazione e comincia a concedere molti più spazi alla Roma che, però, non ne approfitta e al duplice fischio si arriva sul punteggio di 1-0, dopo aver colpito un palo con Pjanic direttamente su punizione al 44’.
Nella seconda frazione le dinamiche di gioco non cambiano e già al secondo minuto la Roma sfiora il raddoppio. Nainggolan crossa sul secondo palo, dove Maicon si coordina indisturbato e calcia di piatto al volo con la palla che esce alta di poco. Il doppio vantaggio, però, non si fa attendere e arriva al sesto minuto. Corner dalla destra battuto da Florenzi, la difesa respinge, ma la palla arriva a Keita che, dall’altezza del dischetto, calcia un rigore in movimento e spedisce il pallone all’incrocio dei pali. Il Palermo sembra ormai in balia dei padroni di casa che prendono sempre più campo e costringono gli uomini di Iachini ad arretrare nella propria trequarti. Al quarto d’ora arriva il punto esclamativo sul match che porta la firma di Salah. Dzeko serve al volo di sponda l’egiziano che in velocità supera un avversario e fulmina in diagonale Alastra. La Roma non è sazia e dopo un minuto serve il poker. Ripartenza fulminea giallorossa, Nainggolan taglia il campo e serve ancora Salah che sembra essersi allungato troppo il pallone con Alastra che prova a chiuderlo, ma l’egiziano, da posizione impossibile con il pallone sulla linea di fondo, trova il bersaglio grosso e firma la personale doppietta. La squadra di Spalletti comincia a rallentare i ritmi anche in vista del match di sabato in trasferta contro l’Empoli. La partita, infatti, comincia sempre di più a prendere le sembianze di un allenamento per i padroni di casa che trovano il 5-0 a due minuti dal termine con Dzeko che svetta perfettamente sul cross di Perotti e buca nuovamente Alastra. Cala il sipario all’Olimpico con la Roma che trionfa per 5-0 e ritrova dopo 13 mesi di assenza Kevin Strootman che subentra a Maicon per gli ultimi 13 minuti di partita. Arrivano, dunque, tre punti pesantissimi per la Lupa che continua la rincorsa al terzo posto e scavalca nuovamente l’Inter in classifica. I tifosi giallorossi, però, adesso sembrano essersi spaccati di nuovo dopo le dichiarazioni di Francesco Totti di ieri sera che non sembra in sintonia con Spalletti. Adesso, per molti sostenitori, la vera domanda è quale sarà il destino del capitano giallorosso che dopo ventiquattro stagioni potrebbe lasciare il club al termine del campionato. Una risposta potrebbe arrivare già in settimana quando Pallotta rientrerà in Italia e siederà al tavolo con Totti per discutere del suo futuro e della situazione attuale. L’unica vera certezza è che sino ad ora il numero 10 non ha avuto spazio, solo 6 presenze e una rete all’attivo.
*Foto di Claudio Pasquazi