La Roma vince l’andata di Champions col Porto per 2-1
I giallorossi giocano una partita di grande livello andando in doppio vantaggio, ma poi il Porto tiene vive le speranze grazie a un gol fortunoso nel finale
Nella gara d'andata degli ottavi di finale di Champions League, la Roma batte 2-1 il Porto allo Stadio Olimpico grazie alla doppietta di Zaniolo.
Di Francesco conferma il 4-3-3, con il ritorno di Manolas al centro della difesa affiancato da Fazio. Sugli esterni, spazio a Florenzi a causa di un problema muscolare di Kolarov. In regia torna il capitano Daniele De Rossi con Cristante e Pellegrini ai suoi fianchi. In avanti non c'è Schick, perciò Zaniolo largo a destra, El Shaarawy a sinistra e Dzeko a guidare l'attacco.
Il Tabellino
ROMA-PORTO 2-1 (70', 76' Zaniolo, 79' Lopez)
ROMA (4-3-3): Mirante, Florenzi, Manolas, Fazio, Kolarov; Cristante, De Rossi, Pellegrini (83' Nzonzi); Zaniolo (87' Santon), Dzeko, El Shaarawy (90' Kluivert).
A disp.: Olsen, Jesus, Marcano, Pastore.
All. Eusebio Di Francesco
PORTO (4-3-3): Casillas; Militão, Felipe, Pepe, Alex Telles; Herrera, Danilo, Fernando (76' André Pereira); Otavio (84' Hernani), Soares, Brahimi (68' Lopez).
A disp.: Vana, Maxi Pereira, Costa, Torres.
All. Sergio Conceiçao
La Partita
Nel primo quarto d'ora di gioco, le squadre tentano di costruire manovre offensive senza tuttavia rischiare di scoprirsi eccessivamente. La Roma accumula un paio di potenziali occasioni su un cross pericoloso di Florenzi e un altro di Kolarov, che però non trovano l'appuntamento con gli attaccanti giallorossi.
La prima chance per il porto arriva al 30' con un tiro di Soares nato da un errore di Fazio in disimpegno, ma facilmente parato da Mirante.
Ma la vera occasione del primo tempo è con Dzeko, che colpisce il palo al 37': Fazio esce palla al piede saltando un paio di avversari e poi, arrivato sulla trequarti, pennella un pallone a scavalcare la difesa per Dzeko, che sul centrosinistra stoppa, finta col mancino e poi calcia di destro centrando in pieno il primo palo.
Il primo tempo si conclude, senza altre emozioni, sullo 0-0.
Nella ripresa le squadre sono più lunghe e già al 49' la Roma va vicina al gol con Cristante, che spalle alla porta riceve in area e con un bellissimo controllo di suola si gira e calcia, ma Casillas respinge.
Il Porto si rende pericoloso per la prima volta al 56' su corner, quando Danilo Pereira svetta sul primo palo e devia di testa verso il palo più lontano, con il pallone che esce di poco a lato.
Al 66' Pellegrini sfiora il gol su un cross teso di Cristante; il tiro dell'ex Sassuolo è forte e preciso, ma ha la sfortuna di trovare Casillas.
Passano 3 minuti e la Roma va in vantaggio con Zaniolo, che riceve in area un pallone ottimamente lavorato da Dzeko, poi col destro incrocia e la mette sul secondo palo. È 1-0.
Al 75' arriva anche il raddoppio sempre con Zaniolo, il quale ribadisce in rete un tiro dal limite di Dzeko che ancora una volta aveva colpito il palo, a seguito di una ripartenza bruciante. È 2-0.
Tre minuti più tardi il Porto accorcia in maniera fortunosa: una svirgolata dai 20 metri di Soares finisce esattamente sui piedi di Adrian Lopez, che deve solamente spingere in pallone in rete.
Gli ospiti sfiorano addirittura il pareggio, con un tiro dai 30 metri di Hector Herrera che va vicino all'incrocio dei pali.
Dopo 5 minuti di recupero, arriva il triplice fischio: Roma batte Porto per 2-1.
Immagine Instagram Official AS Roma.