La “Sagra del Frittello” vi aspetta a Poggio San Lorenzo (Ri) il 24 marzo
Che sia caldo, a temperatura ambiente o freddo, sarà sempre una bontà sulle tavole di Poggio San Lorenzo
Io frittello, tu, frittelli e a Poggio San Lorenzo, nel cuore della Sabina, frittellano tutti per la sagra più unta e golosa di Rieti, quella dedicata a mister frittello di broccolo il 24 marzo.
Quando la pastella incontra il broccolo, inizia la poesia. Eccolo lì fumante e croccante, lui è il frittello. Non uno qualsiasi, lui è il frittello di Poggio San Lorenzo. Lo si festeggia da 43 anni ogni mese di marzo. Poco dopo l’arrivo della primavera, il 24 marzo esattamente, il frittello troneggerà sulle tavole in festa, per la sagra a esso dedicata nel borgo della Sabina, a metà strada tra Roma e Rieti. Ad accompagnarlo un organetto, un cantante di stornelli, il tamburo e la ballerina, e festa sarà.
Il Frittello vi aspetta
Al mattino il broccolo calerà nella morbida pastella, preparata notte tempo dalle massaie locali per farla lievitare come si conviene. Ed eccolo che “ciuf” capitombolerà fin sul fondo del recipiente, per poi essere salvato prontamente dalla cuoca che lo tirerà su, portandosi via una buona dose di cremosa pastella. È lì, si rituffa nell’olio d’oliva extravergine della Sabina. Finalmente è pronto da servire, caldo, dorato e croccante. Una vera bontà. Che da queste parti è però apprezzato, ancor meglio, quando è freddo.
Non solo frittello…
Arrivate quando volete, il frittello vi aspetta. Che sia caldo, a temperatura ambiente o freddo, sarà sempre una bontà sulle tavole di Poggio San Lorenzo il 24 marzo. Non sarà solo in tavola, il menù è con gnocchetti con cavolo e pancetta e la salsiccia nostrana!
Perché i broccoli fanno bene?
I broccoli, oltre a essere tra gli alimenti “idratanti”, grazie all’elevatissimo contenuto di acqua, pari al 90%, sono perfetti per una dieta equilibrata. Nonostante siano poveri di calorie, apportando solo 33 Kcal ogni 100 grammi, hanno un buon contenuto proteico. Inoltre, sono ricchi di sali minerali, come fosforo, calcio, ferro e potassio, necessari per regolare l’equilibrio idrosalino e per il nutrimento dei nostri muscoli; ma contengono anche buoni quantitativi di vitamina C, B1, B2 e K, importanti per il sistema immunitario.
Un altro componente che in questi ortaggi è presente in grandi quantità è la fibra, che favorisce la digestione e le funzionalità dell’apparato gastrointestinale. Diverse sostanze contenute nei broccoli hanno attirato l’attenzione dei ricercatori, che le hanno esaminate per le loro proprietà gastro protettive, antimicrobiche, antiossidanti, antitumorali ed epatoprotettive. I broccoli infine avrebbero un ruolo anche nella prevenzione del diabete e nella riduzione dei livelli di colesterolo nel sangue.
Programma della Sagra
Dalle ore 10 del mattino è già aperto il mercatino di artigianato e agricoltura. Sempre dalle 10 visite guidate del borgo che si ripetono ogni ora. Alle 12:30 apertura stand gastronomico e intrattenimento.
A pancia piena si ragiona meglio. E si passeggia anche meglio. Se non altro sarà una passeggiata digestiva.
Come arrivare a Poggio San Lorenzo
Poggio San Lorenzo è un comune di 517 abitanti della provincia di Rieti. Ci sono 3 modi per andare direttamente da Roma a Poggio San Lorenzo (Stazione): in bus, taxi o in macchina. La soluzione più economica per arrivare da Roma a Poggio San Lorenzo (Stazione) è il bus che costa 3 – 5 euro e impiega 1h e 14minuti. I pullman partono ogni ora da Roma Tiburtina.
Con Taxi, si impiegano 53 minuti per percorrere la distanza di 61 km; il costo si aggira intorno alle 90-110 euro. In automobile 10-15 euro di benzina sono sufficienti per arrivare entro 53 minuti a destinazione.
La stazione ferroviaria più vicina a Poggio San Lorenzo è quella di Rieti. I treni in partenza dalla stazione di Roma Tiburtina arrivano al capoluogo reatino, che dista 22 Km da Poggio San Lorenzo. Il tempo di viaggio medio in treno da Roma a Rieti è di 2h 15min per percorrere 65 km. Ci sono normalmente 14 treni al giorno e il treno più veloce da Roma a Rieti impiega 1h 35min.
Cosa vedere
Il borgo antico di Poggio San Lorenzo, di struttura medioevale come è d’obbligo da queste parti, è sovrastato dall’antico castello, ormai solo un rudere, ma l’immaginazione vi aiuterà. Splendida la settecentesca Chiesa di San Lorenzo, con opere d’arte di gran valore. I notevoli resti della cinta muraria, da ammirare nel cammino, sono in gran parte romani perché questo era un Castrum sulla Via del Sale, ovvero la Via Salaria.
La cinta muraria è il vero vanto del borgo. Sarà possibile conoscerla meglio con una visita guidata tra i vicoli della cittadina sabina.
Dai resti di quelle che furono, almeno così si narra, delle mura del castrum romano e le Terme dell’Imperatore Tito nella piccola frazione di Valle Gemma al Leccio, parrebbe secolare. I poggiani ne sono fieri, sostenendo che sia il leccio più grande d’Europa.
Certamente il leccio di Poggio San Lorenzo merita a pieno titolo la fama che gli viene attribuita. Fuori dal paese si trova la chiesa della Madonna dei Penitenti, altra visita da non perdere.
Se volete un momento di romanticismo: due piccole terrazze panoramiche con affaccio sulla valle e gli uliveti, è l’ideale. Il centro storico del paese vi attende con un mercatino ricco di artigianato, chincaglierie e prodotti tipici locali di cui fare incetta per la vostra dispensa.
(Si ringrazia per la preziosa collaborazione il portale “Fuori Porta”, sito www.fuoriporta.org)