“La Sapienza”, studenti occupano rettorato
Gli studenti chiedono le dimissioni del rettore Luigi Frati e contestano le politiche di austerity
Non si placa la tensione all'università "La Sapienza" di Roma. Dopo le contestazioni avvenute in coincidenza con la conferenza sulla green economy, culminate con il lancio di bombe carta e il fermo di due persone, nella giornata odierna gli studenti hanno occupato l'Aula Magna e l'ufficio del rettore Luigi Frati, chiedendo le sue dimissioni "per le cariche della polizia e per la dismissione dell'università".
Contestualmente all'occupazione del rettorato, si è svolto un corteo partito dalla facoltà di Lettere per poi dirigersi all'interno della città universitaria. Anche in questo caso i manifestanti hanno chiesto le dimissioni di Frati.
Già nel corso della scorsa nottata, peraltro, erano state occupate le facoltà di Scienze Politiche e Igiene. Inoltre si sarebbe svolta una riunione nella quale gli studenti avrebbero deciso di procedere all'occupazione del rettorato. Oltre a Frati, reo di avallare una politica di austerity nell'università, gli studenti hanno preso di mira la Polizia, il Presidente del Consiglio Enrico Letta e il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.