Sabato scorso, 30 novembre 2024, nella suggestiva cornice di Casa Barnekow ad Anagni, si è tenuta la decima edizione del Premio Internazionale Grandi Artisti “Luigi Centra”, un evento che promuove l’eccellenza nell’arte, nella cultura e nelle discipline umane. Questo prestigioso riconoscimento, nato nel 2014 da un’idea del Maestro Luigi Centra, esponente di spicco della pop art internazionale, e del fotografo e reporter Gianfranco Brusegan, è organizzato dal Museo di Arte Contemporanea Luigi Centra, sotto la guida del Direttore Architetto Antonio Centra e con la direzione artistica di Angelo De Cave.
La cerimonia, condotta con eleganza dalla presentatrice televisiva Monia Palmieri, ha visto la partecipazione di oltre 70 ospiti, un pubblico così numeroso da richiedere l’aggiunta di posti a sedere. Un evento che ha rappresentato non solo un tributo agli artisti premiati, ma anche un omaggio alla memoria del Maestro Luigi Centra, scomparso lo scorso gennaio, la cui visione artistica continua a ispirare.
Tra i protagonisti della serata, insigniti della celebre statuetta della Dea Alata, simbolo del premio, si annoverano:
All’evento hanno preso parte personalità del mondo artistico e culturale, tra cui l’attore cinematografico Maurizio Mattioli, padrino del Museo di Arte Contemporanea Luigi Centra, e il Maestro scultore Sergio Lombardi. La Dea Alata, statuetta simbolo del premio, è stata quest’anno realizzata dallo scultore Romano Orgiti, seguendo il calco originale creato dal Maestro Centra.
Il Premio Internazionale Grandi Artisti “Luigi Centra” si distingue per la sua itineranza: nato a Stra, in provincia di Venezia, nel 2014, ha premiato artisti di fama mondiale e, nel corso degli anni, ha toccato diverse città, tra cui Isola del Liri e Rosario in Argentina. Casa Barnekow, sede dell’edizione 2024, ha già ospitato lo scorso aprile una mostra celebrativa in occasione del 60° anniversario della pop art americana, con le opere più significative del Maestro Centra.
Luigi Centra, definito “l’ultimo Moicano della popular art americana”, è stato una figura di spicco nell’arte contemporanea, con una carriera che lo ha portato a collaborare con nomi come Mario Schifano e Mimmo Rotella. Centra ha lasciato un’eredità artistica che va oltre i suoi dipinti, contribuendo a promuovere la cultura italiana a livello globale.
Questa edizione del Premio ha ribadito il ruolo centrale della cultura nel promuovere valori di solidarietà e bellezza. La celebrazione della X edizione ha consolidato il legame tra il premio e il territorio ciociaro, confermando la volontà di mantenere viva la memoria del Maestro Centra e di supportare la crescita dell’arte e della cultura nel panorama internazionale.
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