Labico, campo sportivo intitolato a Franco Caponera
Presenti alla cerimonia il Sindaco Giovannoli, l’Assessore Miele, lo staff della Dinamo Labico. La benedizione di Don Antonio Fiasco
Una splendida giornata tra sport e ricordo. Da ieri il campo sportivo di Labico è ufficialmente intitolato a Franco Caponera, labicano doc e grande tifoso di calcio (e in particolare della Roma e della squadra del suo paese) scomparso 20 anni fa. Davvero toccante e molto partecipata la mattinata di eventi con cui l’amministrazione comunale in collaborazione con la Dinamo Labico hanno voluto ricordare la figura di Caponera. Innanzitutto una serie di fotografie hanno permesso alle tante persone intervenute di rivivere momenti della vita di Franco e, in generale, della comunità calcistica labicana. Poi a prendere la parola è stato il presidente del Comitato associazioni Marco Marsili che ha prima presentato i componenti della nuova Dinamo Labico (sia i calciatori che lo staff dirigenziale e tecnico, su tutti mister Alfio Nuzzi che ha voluto offrire il suo personale ricordo di Caponera) e ha poi introdotto gli interventi al microfono delle personalità intervenute.
Dopo la benedizione della targa da parte del parroco don Antonio Fiasco, è stata la volta degli interventi istituzionali da parte del consigliere delegato alla Cultura Tina Miele e ovviamente del sindaco di Labico Danilo Giovannoli. "Abbiamo accolto la proposta di intitolare il campo sportivo a Franco e in tempi brevissimi siamo riusciti a organizzare questa giornata ricca di emozioni e ricordi per una persona davvero molto amata da tutta la nostra comunità" ha sottolineato il primo cittadino. Non sono mancate le parole e il sentito ricordo di tre persone che hanno conosciuto molto da vicino Caponera vale a dire Michele Capri, Armando Zelli e Maurizio Delle Prugne che hanno raccontato anche alcuni simpatici aneddoti legati alla figura di Franco.
Poi, sulle note dell’inno d’Italia suonato dalla banda musicale diretta dal maestro Giuseppe Galli, è arrivato il simbolico momento della scopertura della targa che d’ora in avanti ricorderà a tutti la nuova denominazione del campo sportivo di Labico. La mattina si è conclusa con l’importante test amichevole sostenuto dalla Dinamo Labico contro il Palestrina, ambiziosa compagine di Prima categoria: i ragazzi di mister Nuzzi hanno dimostrato di essere a buon punto sotto l’aspetto della condizione atletica e hanno vinto per 3-1 grazie alle reti di Tirotta, Cerci e Milana. Unica nota negativa l’infortunio alla spalla a Mauro Catarinelli che potrebbe rimanere ai box per qualche tempo. Nel complesso una buona prova generale in vista dell’esordio in campionato domenica prossima, ancora in casa, contro il temibile Marino.