Ladri all’assalto del rame a Cisterna, cittadini esausti

Ladri all’assalto del rame a Cisterna di Latina. Negli ultimi giorni si è registrata un’escalation di furti di discendenti di rame in varie abitazioni ma anche in alcuni negozi. Il tutto è stato segnalato sui social network, in particolare sul gruppo Facebook “Basta Furti a Cisterna”, che ormai ha ampiamente superato i 1000 aderenti, a testimonianza dell’esasperazione dei cittadini.

Uno degli amministratori del gruppo ha documentato piuttosto dettagliatamente la situazione, scrivendo che due notti fa i criminali hanno preso di mira lo storico esercizio commerciale di frutta e verdura “Carminuccio”, situato all’ angolo di via Guido D’Arezzo e via Primo Maggio. Il proprietario ha raccontato che i ladri hanno portato via i discendenti a lato di via D’Arezzo, mentre gli altri sono stati risparmiati. L’ipotesi avanzata è che i ladri fossero a conoscenza del fatto che in via Primo Maggio vi abita il fratello del proprietario del negozio.

Fatto sta che a Cisterna di Latina la situazione sembra fuori controllo, visto che analoghi episodi sono stati segnalati in due abitazioni in via Brigate Partigiane e in via Mascherpa, sempre nel centro storico e a breve distanza dal negozio “Carminuccio”, cosa che ha lasciato ipotizzare l’esistenza di una banda organizzata.

Nel frattempo, basta leggere i commenti sul gruppo “Basta furti a Cisterna” per comprendere che i residenti hanno perso la pazienza. C’è chi continua a segnalare furti, chi invoca un deciso intervento delle autorità competenti, chi propone di organizzarsi in proprio e chi  manifesta palese insofferenza verso i ladri.