Ladro fugge da Bergamo a Cisterna e continua a compiere furti
Un 19enne, dopo aver commesso una rapina a Bergamo, è giunto a Cisterna dove ha rubato la bici a un bambino
Aveva commesso una rapina a Bergamo lo scorso 13 ottobre e si era spostato a Cisterna di Latina, dove aveva deciso di perseverare nella sua condotta delinquenziale, nonostante sulla sua testa pendesse un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale per i Minorenni di Brescia. Protagonista di questa poco edificante vicenda un 19enne tunisino, che era stato segnalato agli agenti della Polizia Locale a seguito di una lite avvenuta due giorni fa in piazza Amedeo di Savoia a Cisterna. La persona con la quale il giovane aveva avuto la discussione lo ha accusato di essere l'autore del furto della bicicletta del figlio, avvenuto lo scorso 27 novembre.
I due uomini sono stati portati alla sede del comando della Polizia Municipale, dove il 19enne ha pensato bene di fornire false generalità, essendo privo di documenti. Ma gli accertamenti effettuati in Questura hanno consentito di risalire alla sua vera identità e di scoprire un’ordinanza di custodia cautelare in carcere dal Tribunale per i Minorenni di Brescia a suo carico, per la rapina compiuta a Bergamo accennata in precedenza. A questa si aggiungono altri precedenti per altri reati come lo spaccio di droga, a causa dei quali era stato fotosegnalato.
In conseguenza del quadro emerso, il magistrato ha disposto l'arresto del ragazzo poiché ritenuto socialmente pericoloso e avendo ravvisato il pericolo di fuga. Attualmente si trova nel carcere di Latina e la sua posizione potrebbe aggravarsi, dal momento che gli inquirenti non escludono che, una volta giunto a Cisterna di Latina, possa aver commesso altri reati