Lago di Bolsena, militare dell’Esercito disperso: nella notte trovato il corpo

Il giovane militare si sarebbe immerso nelle acque del lago di Bolsena senza più riemergere

Sommozzatori dei Vigili del Fuoco impegnati nella ricerca di un disperso nel lago di Bolsena

I Vigili del Fuoco del Comando di Viterbo sono stati chiamati ad intervenire nel pomeriggio del 22 ottobre per la ricerca di una persona scomparsa nel lago di Bolsena (Vt). Attivato il piano “ricerca persona” sono iniziate le complesse operazioni del caso. La persona scomparsa era un componente di una squadra che stava eseguendo delle operazioni di addestramento sulle acque del lago appartenente al Comando Aviazione dell’Esercito.

Non sono state rese note le generalità della persona dispersa, ma si tratta di un giovane militare dell’Aviazione; durante una esercitazione con il paracadute, il militare si è immerso nelle acque del lago di Bolsena senza più riemergere. La scomparsa è avvenuta nel territorio di Capodimonte, piccolo Comune in provincia di Viterbo che si affaccia sul lago.

E’ stato mobilitato il posto di comando avanzato dei Vigili del Fuoco per il coordinamento delle operazioni di ricerca, e nel pomeriggio è stata effettuata una ricognizione con un elicottero dei Vigili del Fuoco arrivato da Arezzo che oltre alla ricognizione di superficie ha trasportato il Nucleo Sommozzatori di Firenze che ha eseguito delle ricerche in profondità.

Il ritrovamento

Presenti sul posto dal pomeriggio di martedì 22 ottobre, la squadra del Distaccamento di Gradoli (Vt), personale del Comando Aviazione dell’Esercito, il Funzionario di Servizio e per la ricerca di superficie sia i Carabinieri con l’utilizzo di una imbarcazione, sia il personale dei Vigili del Fuoco del Comando di Viterbo con l’utilizzo di due moto d’acqua.

Inoltre è intervenuto sul luogo delle ricerche in località lacustre anche il personale Ares del 118 per assistenza alle operazioni di immersione del Nucleo Sommozzatori, e infine Unità del Nucleo Sommozzatori del Comando di Roma.

Durante la notte, tramite la ricerca strumentale effettuata dal nucleo Sommozzatori è stato individuato e successivamente recuperato il corpo del militare. Si trovava a una profondità di circa 24 metri nell’area definita per le operazioni di addestramento e il corpo è stato affidato al nucleo investigativo dei Carabinieri

Foto: immagine di repertorio, Vigili del Fuoco a Capodimonte