L’Amatrice calcio conquista l’Eccellenza
“Oggi abbiamo scritto una pagina storica non solo per il calcio amatriciano, ma anche per quello reatino”
Domenica pomeriggio del 23 aprile, presso lo stadio Paride Tilesi – che subito dopo il terremoto del 2016 era diventato la mensa per gli sfollati di Amatrice – la squadra locale ha affrontato il Valle del Peschiera, gara valida per la giornata 28esima del campionato di calcio Promozione Girone B del Lazio, conquistando in anticipo il titolo. Una giornata da ricordare per gli amatriciani, 2.300 anime della provincia di Rieti nel Lazio.
Per la squadra allenata dal mister abruzzese Vincenzino Angelone, una vera e propria cavalcata che in questa stagione ha visto trionfare la gloriosa società amatriciana, fondata nel 1966. Una squadra che non ha mai mancato l’iscrizione nei campionati, nemmeno dopo la terribile catastrofe che ha colpito Amatrice nel 2016.
“Pagina storica non solo per il calcio amatriciano, ma anche per quello reatino”
Anche in quel frangente, la società, guidata dal Presidente Tito Capriccioli, si era comunque iscritta in Terza Categoria e da quel doloroso momento, ha iniziato la scalata, che dalla terza categoria ad oggi si è finalmente concretizzata nel sogno di poter disputare per la prima volta nella sua storia, il campionato di Eccellenza.
“Dal 1966, anno della sua fondazione, l’Amatrice ha sempre disputato ininterrottamente i campionati dilettanti – spiega Capriccioli – un caso unico in provincia e molto raro nel Lazio: ora arriva un momento storico nel quale tutto il nostro glorioso passato si riflette e ci proietta in una dimensione dove vogliamo dire la nostra come abbiamo fatto in questi anni”.
“È stata una vittoria frutto di un progetto e di una squadra” prosegue Capriccioli che ha poi concluso: “Oggi abbiamo scritto una pagina storica non solo per il calcio amatriciano, ma anche per quello reatino”.
Congratulazioni dalla Regione Lazio
“Le mie congratulazioni più sentite all’Amatrice Calcio che conquista l’Eccellenza del Lazio. Un percorso straordinario, un vero esempio per tutti. Lo sport come spinta per resistere e ripartire con più forza di prima. La rinascita di Amatrice, città così duramente colpita dal terremoto, passa anche attraverso la scalata dei suoi campioni che non si sono mai arresi e hanno continuato ad allenarsi e a disputare tutte le competizioni.
Questo è lo sport. Agli atleti dell’Amatrice noi tutti diciamo grazie per averci dimostrato coraggio, determinazione e spirito di squadra. Spero di potervi incontrare presto per celebrare questa emozionante vittoria insieme a voi!”, così su Facebook l’Assessore allo Sport e Ambiente della Regione Lazio, Elena Palazzo.