Lando Fiorini nasce a Roma da una modesta famiglia di Trastevere. Ultimo di otto figli si trova a vivere la difficile situazione economica dell’Italia post-guerra di quegli anni e i genitori lo affidano alle cure di una famiglia modenese. Tornato a Roma, tenace e volenteroso, inizialmente svolge diversi lavori, quali il barbiere e il riparatore di biciclette poi, nel 1959 inizia a lavorare come facchino ai Mercati Generali di Via Ostiense e qui, tra la gente della sua città, non perde occasione per intonare canzoni melodiose, motivi semplici che alleviano la tristezza del vivere quotidiano. Da queste sue esperienze nasce in lui sempre più forte il desiderio di cantare. Nel 1961, partecipa al Cantagiro e subito dopo interpreta la commedia musicale firmata Garinei e Giovannini Rugantino. Da allora si susseguiranno apparizioni alla radio e in televisione che ne determineranno un indiscusso successo.
Nel 1972 registra a Torino la sua prima serie televisiva in quattro puntate: Ciao, torno subito. Partecipa poi ad altre due trasmissioni televisive: Come quando fuori piove interpretando la canzone “Cento campane” e Adesso musica dove, oltre a cantare “Dammelo un bacetto” racconta degli aneddoti e presenta al pubblico il suo ultimo album “Roma, ieri e oggi”. Nel 1974 interpreta in televisione, nello spettacolo Girovacanze la canzone “Er monno”, e partecipa anche a Canzonissima con la canzone “Barcarolo romano”. Nel 1975 a Un disco per l’estate canta “So' stato er primo a fatte dì de sì” mentre nel 1976 conduce insieme a Maria Rosaria Omaggio la trasmissione televisiva Er Lando furioso. Prende parte inoltre allo spettacolo Una valigia tutta blu con Walter Chiari. Negli anni '80 interviene in numerose trasmissione radiofoniche della Rai, tra cui Il guastafeste e Musica e parole per un giorno di festa.
Nel 1994 lo troviamo al Festival di San Remo con “Una vecchia canzone italiana” e l’anno seguente pubblica due cd intitolati “Una voce… una città”, che racchiudono la sua carriera attraverso canzoni come “Cento campane”, “La nevicata del '56”, “Roma nun fa la stupida stasera”, “Na preghiera pe Roma sparita”, “Barcarolo romano”, “Una bellissima bugia”.
A novembre 2010, dopo quasi tre anni di lavoro con la supervisione artistica di Armando Trovajoli, esce il cd “Ti presento Roma mia” un bellissimo viaggio tra le atmosfere della Città Eterna dove ogni nota e ogni parola hanno il sapore di una romanità sempre viva ed emozionante.
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