Personale della Polizia di Stato – Questura di Latina, Squadra Mobile questa mattinata ha tratto in arresto un giovane ventenne di Latina.
Il ragazzo era ricercato perché colpito da un provvedimento restrittivo in carcere, emesso dall’Ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Latina per i reati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, nell’ambito dell’operazione “Las Mulas” che il 12 settembre scorso aveva condotto all’esecuzione di 5 misure cautelari nei confronti di altrettanti indagati ritenuti responsabili, a vario titolo, dei reati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti ed estorsione.
L’importante attività investigativa, portata a termine dal personale della Sezione Antidroga, ha permesso di sgominare una complessa rete di spacciatori operanti tra Latina ed Aprilia, che si rifornivano della sostanza stupefacente direttamente da trafficanti internazionali colombiani, che avevano il compito di far arrivare la cocaina in Italia attraverso canali e modalità ben collaudati.
Alcune donne colombiane, definite dai trafficanti "las mulas", (tratte in arresto rispettivamente presso l’aeroporto di Ciampino e di Fiumicino), provvedevano alle singole operazioni di trasporto, occultando lo stupefacente, foggiato a cilindri avvolti in comuni profilattici, all’interno della cervice vaginale, in modo da eludere i controlli di frontiera.
Nel frattempo continuano incessanti, anche attraverso l’emissione di provvedimenti internazionali , le ricerche da parte degli uomini della Squadra Mobile, dei 4 cittadini colombiani facenti parte del medesimo sodalizio criminale che si sono resi irreperibili .
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