Latina, bambina di 2 anni sola in auto e positiva alla cocaina: sospesa potestà ai genitori
I due genitori stavano litigando in un bar mentre la piccola strillava nella vettura sotto al sole
Una bambina di soli due anni è stata trovata positiva alla cocaina. Ad accorgersene sono stati i medici dell’ospedale santa Maria Goretti di Latina dove la piccola è stata portata per verificarne le condizioni a causa di una prolungata esposizione al sole dovuta a una disattenzione dei genitori. Il fatto è avvenuto a Borgo Montello, frazione di Latina.
Bambina abbandonata in auto sotto al sole e positiva alla cocaina
La vicenda è avvenuta a Latina dove i carabinieri sono intervenuti su richiesta di un cittadino. La neonata che, a causa di una discussione tra i genitori, è stata lasciata, per circa 30 minuti, all’interno dell’autovettura. Le grida della piccola hanno richiamato l’attenzione di una impiegata presso l’esercizio commerciale dove poco prima i due coniugi avevano pranzato e che, pur non essendosi mai allontanati dai pressi dell’autovettura, non avevano prestato attenzione alle richieste della fìglioletta. L’intervento della donna, che ha inoltre avvisato i soccorsi, ha permesso di estrarre la bambina dall’autovettura per portarla all’interno del locale climatizzato, dove hanno atteso l’arrivo dell’ambulanza e dei carabinieri.
La bambina, vigile e reattiva, è stata immediatamente trasportata presso il pronto soccorso dell’Ospedale “Santa Maria Goretti” di Latina e ricoverata presso il reparto di pediatria a causa dell’esposizione prolungata al sole. Le successive analisi di routine hanno inoltre evidenziato, a carico della minore, positività alla cocaina, motivo per cui la stessa è stata sottoposta a monitoraggio clinico, seppur si trovi in buone condizioni generali, tanto da permettere la dimissione nella giornata di oggi. I genitori, le cui responsabilità sono al vaglio di questa autorità giudiziaria, fermo restando il principio di presunzione di innocenza, sono stati denunciati per il reato di abbandono di minore. Nei loro confronti è stato emesso, a cura del Tribunale per i Minorenni di Roma, un decreto di sospensione dell’esercizio della responsabilità genitoriale.