Latina, carne scaduta per i pazienti dell’ospedale Goretti. Nas ne sequestrano 30 chili

Le ispezioni nell’ospedale di Latina hanno coinvolto le celle frigorifere della mensa, gestita da una ditta romana e il risultato è disarmante

Carabinieri Nas

Durante le ispezioni di routine nell’ospedale Santa Maria Goretti di Latina, i carabinieri del Nas hanno riscontrato numerose irregolarità all’interno delle celle frigorifere della mensa.

L’ispezione

Mentre i carabinieri svolgevano i consueti controlli, giunti nella cucina della mensa, dove vengono preparati sia i pasti per i pazienti che per il personale, i militari hanno notato che la carne all’interno dei frigoriferi era già scaduta da diverse settimane. Nonostante fosse l’unico alimento in cattive condizioni, rappresenta una grave violazione delle regole, soprattutto in relazione al fatto che tutto questo è accaduto in un ospedale e che i fruitori di quella carne sono degenti che vanno trattati con cura.

Il sequestro

A seguire i militari, guidati dal comandante Felice Egidio, hanno sequestrato circa 30 chili di prodotti e hanno applicato al refettorio, gestito da una ditta esterna di Roma, una sanzione di 2 mila euro.

L’Asl

L’Asl al momento sta svolgendo le dovute verifiche per comprendere se l’accaduto può essere considerato accidentale oppure si tratta di un comportamento abituale. Inoltre ha avviato le indagini per appurare che il lotto incriminato non fosse stato già servito a qualche paziente dell’ospedale.