Latina, Ciccarelli contro il dl sicurezza: “Aumenterà l’insicurezza”
“Nessuno può invocare l’opportunità di queste norme in funzione del risparmio perché i costi sociali che produrranno sono inestimabili così come insostenibili saranno quelli che si riverseranno sulle casse dei Comuni. È una vergogna”.
Dopo la fiducia della Camera sul dl sicurezza voluto dal ministro dell'Interno Matteo Salvini, tra le critiche nei confronti del provvedimento ci sono quelle di Patrizia Ciccarelli, assessore a Welfare e Pari Opportunità del Comune di Latina, che parla di "accoglienza emergenziale che incrementerà la presenza nei grandi centri e, viste le ulteriori restrizioni, la presenza sui nostri territori delle aree di irregolarità".
L'assessore di Latina Patrizia Ciccarelli critica il dl sicurezza
"Lo Sprar di Latina – dichiara l'assessore – è il progetto divenuto simbolo in Italia, in Europa e persino oltre oceano delle buone pratiche dell’accoglienza. La prossima apertura a Milano, nel cuore della città, dell’atelier Acanthus ne è una vivida testimonianza. Un’accoglienza virtuosa che viene gestita dai Comuni, basata su una selezione attenta dei soggetti attuatori, sul controllo puntuale della congruità di spesa, sulla valutazione d’impatto sulle persone accolte e sul benessere della comunità. Con la conversione in legge del decreto sicurezza e immigrazione si sferra un colpo mortale a questa tipologia di accoglienza".
Dl sicurezza, le critiche dell'assessore comunale di Latina Patrizia Ciccarelli
"Si è convertito in legge un decreto sicurezza che aumenterà l’insicurezza", osserva Patrizia Ciccarelli. "Non a caso – aggiunge l'assessore – in questi mesi si sono levate in tutta Italia le voci dei Sindaci, di ogni colore politico, di numerosi Consigli Comunali (compreso quello di Latina) che chiedevano due cose essenzialmente: 1. di posticipare l’entrata in vigore delle nuove norme a una valutazione d’impatto che fino ad ora non c’è stata; 2. di aprire un tavolo di interlocuzione con l’ANCI che consentisse ai Sindaci si esprimere il proprio punto di vista. Queste voci sono rimaste inascoltate, è prevalsa l’arroganza e la demagogia".
Latina, critiche al dl sicurezza dall'assessore comunale Ciccarelli
"Nessuno – conclude Patrizia Ciccarelli – può invocare l’opportunità di queste norme in funzione del risparmio perché i costi sociali che produrranno sono inestimabili così come insostenibili saranno quelli che si riverseranno sulle casse dei Comuni. È una vergogna".
Leggi anche:
Decreto legge Sicurezza, Matteo Salvini: "Martedì si approva"
Siamo sicuri che il problema sia l'immigrazione e non la disoccupazione?