Latina, detenuto evade dal carcere calandosi con una fune: è caccia all’uomo
Il detenuto, un 22enne egiziano, avrebbe approfittato dei “passeggi” per fuggire dalla struttura penitenziaria e avrebbe anche rubato un’auto privata
Nella serata di ieri, domenica 11 giugno, un detenuto rinchiuso presso il carcere di Latina è evaso dalla struttura penitenziaria del capoluogo laziale. Si tratta di un ragazzo di 22 anni di origine egiziana. Subito sono state avviate le ricerche.
La fuga
Il giovane detenuto egiziano avrebbe approfittato dei cosiddetti “passeggi”, quel tempo trascorso dai carcerati nei cortili per permettere loro la permanenza all’aria aperta, per evadere dalla casa circondariale di Latina. Secondo quanto riferito dall’Ansa, il 22enne è riuscito a scavalcare più muri e a calarsi all’esterno con l’aiuto di una fune.
Secondo quanto riferito dal coordinatore regionale della Fp Cgil Polizia Penitenziaria Ciro Di Domenico, il fuggitivo, una volta all’esterno, avrebbe anche rubato un’automobile privata per rendere più efficace e proficua la sua fuga.
Le ricerche e il problema del sovraffollamento
Subito sono scattate le ricerche da parte degli uomini delle forze dell’ordine e immediatamente la polizia penitenziaria ha diramato le informazioni necessarie per risalire al ventiduenne evaso. Al momento, non sono ancora chiare le modalità con le quali un detenuto si sia potuto allontanare così facilmente da una struttura carceraria.
Il carcere di Latina, come tante altre strutture penitenziare italiane, vive sulla propria pelle il dramma del sovraffollamento. La casa circondariale del capoluogo pontino ospita circa il doppio dei detenuti presenti rispetto ai posti consentiti. A ciò si contrappone una presenza della polizia penitenziaria, soprattutto nel turno pomeridiano della domenica, insufficiente o comunque non del tutto adeguata alle esigenze di controllo.