Latina, ennesima vittima sull’asfalto: la sicurezza stradale è ai minimi termini

La configurazione attuale della Rotonda di Via del Lido non è in grado di garantire la sicurezza necessaria per automobilisti, ciclisti e pedoni

Rotonda di Via del Lido a Latina

Rotonda di Via del Lido a Latina

L‘incidente della notte del 17 agosto che ha sconvolto la comunità di Latina sulla Rotonda di via del Lido è solo l’ultimo di una lunga serie di eventi tragici che evidenziano la pericolosità di questo tratto stradale. Un 38enne di Sermoneta ha perso la vita schiantandosi contro il muretto della fontana scenica, una dinamica simile a quella che solo un mese prima aveva strappato un motociclista alla vita nello stesso punto.

Questi episodi sottolineano l‘urgenza di un intervento concreto e deciso per migliorare la sicurezza stradale in questa zona e, più in generale, in tutta la città di Latina.

Il dottor Emiliano Licata, consigliere comunale dell’UDC di Latina, ha espresso la sua profonda preoccupazione riguardo alla sicurezza stradale del capoluogo pontino e ha sottolineato la necessità di affrontare questa emergenza con determinazione.

Non è la prima volta che il consigliere sollecita l’amministrazione a intervenire in maniera risoluta, ma è chiaro che quanto fatto finora non basta. La Rotonda di via del Lido rappresenta un punto critico del sistema viario, e la sua configurazione attuale non è in grado di garantire la sicurezza necessaria per automobilisti, ciclisti e pedoni.

Licata ha sottolineato come sia fondamentale adottare misure che vadano oltre i semplici interventi temporanei. È necessario un ripensamento complessivo della Rotonda, con l’installazione di segnaletica luminosa ben visibile e una cartellonistica chiara. Misure come bande sonore e attraversamenti pedonali rialzati sono indispensabili per obbligare i conducenti a ridurre la velocità e aumentare la sicurezza per tutti gli utenti della strada.

Nonostante alcuni passi avanti siano stati fatti, come il lavoro svolto dalle commissioni comunali sugli incroci pericolosi, c’è ancora molto da fare. Le soluzioni messe in atto devono essere monitorate costantemente e integrate con nuovi interventi basati sui risultati ottenuti e sulle esigenze della comunità. Parallelamente, l’amministrazione sta lavorando sullo sviluppo delle piste ciclabili, un progetto che non solo promuove la mobilità sostenibile, ma che rappresenta anche un passo cruciale per migliorare la sicurezza stradale.

Licata ha evidenziato l’importanza di promuovere una cultura della guida sicura e responsabile, ricordando che ogni comportamento alla guida può avere conseguenze gravi o addirittura fatali. In questo contesto, l’installazione di autovelox cittadini potrebbe rappresentare un valido strumento non solo per far rispettare i limiti di velocità, ma anche per educare i cittadini alla prudenza.

Infine, il consigliere ha posto l’accento sulla necessità di riconsiderare l’arredo urbano in un’ottica di sicurezza. Strade progettate per favorire una guida prudente, con l’installazione di alberature e altri elementi di arredo urbano, possono contribuire a migliorare la vivibilità dei quartieri e, allo stesso tempo, a ridurre i rischi per chi viaggia.

La sicurezza stradale, secondo l’amministratore comunale, deve essere affrontata in maniera sistemica, con una revisione complessiva degli incroci più pericolosi della città, riservando particolare attenzione alle aree intorno alle scuole. È imperativo proteggere i bambini e i ragazzi durante i loro tragitti quotidiani, garantendo che gli interventi necessari non vengano più rimandati.

La disamina di Emiliano Licata ha ribadito l’impegno del gruppo consiliare UDC a fare della sicurezza stradale una priorità assoluta per l’amministrazione comunale e per l’intera comunità di Latina. Le tragedie come quella recentemente avvenuta non devono più ripetersi, e spetta a tutti noi, cittadini e amministratori, fare in modo che le strade della nostra città diventino più sicure per tutti.