Latina, giornata in ricordo delle vittime delle mafie
E’ stata organizzata da Libera di Don Ciotti e da Avviso Pubblico. Previsto un corteo e una pedalata da Roma a Latina
Tutto pronto a Latina per la celebrzione della "XIX Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime delle mafie", che si svolgerà sabato 22 marzo. L'evento è stato organizzato dall'associazione Libera e Avviso Pubblico. Lo slogan della manifestazione sarà "Radici di Memoria, frutti di impegno".
Nel dettaglio riportiamo il programma della manifestazione:
ore 09:00 – Concentramento dei partecipanti – Via Isonzo, presso Viale della Regione Veneto
ore 10:00 – Partenza del corteo guidato da don Luigi Ciotti
ore 10:45 – Arrivo del Corteo in Piazza del Popolo
ore 11:00 – Inizio lettura dei nomi delle vittime di mafia sul palco e interventi dal palco
ore 15:00 – Inizio seminari
ore 17:30 – Chiusura seminari
E' previsto anche il suggestivo appuntamento della "Transumanza a pedali", ossia una pedalata da Roma a Latina in nome della legalità organizzata dal gruppo musicale "Tetes de Bois". La scelta dell'itinerario non è casuale: verranno infatti percorsi in bicicletta 100 chilometri, un numero che evoca i cento passi che separavano la casa del boss mafioso Gaetano Badalamenti da quella del giornalista, attivsta e poeta Peppino Impastato. La partenza del gruppo dei ciclisti è prevista alle 8 di venerdì e arriverà a Latina per unirisi alla manifestazione. Per coloro che non vogliono intraprendere una pedalata così lunga vi è la possibilità di percorrere soltanto gli ultimi 10 chilometri la mattina del 22.
Il presidente del Consiglio Regionale del Lazio, Daniele Leodori, che ha spiegato il motivo per il quale Latina è stata scelta come sede di questa importante manifestazione: "L'idea è venuta a don Ciotti la scorsa estate quando abbiamo inaugurato la bottega di Libera qui alla Pisana, anche per sensibilizzare il Lazio che sembra immune da infiltrazioni mafiose e invece le numerose operazioni di polizia hanno dimostrato che questo fenomeno è presente anche se spesso viene sottovalutato".
Lo stesso Leodori ha dato il "via" simbolico alla "Transumanza a pedali" presso la sede della Regione Lazio. Insieme a lui erano presenti la cantante Silvia Salemi, l'attore Kaspar Capparoni, il coordinatore di Libera Lazio, Ferdinando Secchi, il cantante dei Tetes de Bois, Andrea Satta e un folto numero di studenti.