Latina, incidente sul lavoro: un morto e un ferito grave
Le indagini saranno cruciali per comprendere cosa sia accaduto in quel pomeriggio tragico e per dare risposte alle famiglie delle vittime
Nel pomeriggio di ieri, mercoledì 4 settembre 2024, intorno alle 17:00, una tragica esplosione ha sconvolto la città di Latina. Alla PST, un’impresa che si occupa di impiantistica e costruzioni metalliche e plastiche, situata in via Nascosa, l’esplosione di una cisterna di gas, ha causato la morte di Marco M., un operaio di 58 anni di Cisterna di Latina, e il ferimento grave di un suo collega di 40 anni, originario della stessa città. Quest’ultimo è stato immediatamente trasportato in eliambulanza all’ospedale San Camillo di Roma, dove lotta tra la vita e la morte.
Le cause dell’esplosione
L’esplosione, dovuta presumibilmente a un malfunzionamento di un boiler ad aria durante le fasi di riempimento della cisterna, è stata così potente da essere udita in numerose zone della città, provocando il panico tra i residenti. I due operai si trovavano nelle immediate vicinanze della cisterna quando questa è esplosa, rendendo inevitabile il tragico esito. La deflagrazione è stata talmente forte da causare il danneggiamento di alcune parti della struttura dell’azienda, tra cui i portoni d’ingresso, con frammenti di metallo proiettati in lontananza.
Indagini in corso
Immediatamente dopo l’incidente, sul posto sono giunti i vigili del fuoco e la polizia, che hanno avviato le prime indagini per chiarire le cause precise della tragedia. La Procura di Latina ha prontamente sequestrato l’area e ha aperto un’inchiesta contro ignoti, con l’obiettivo di stabilire eventuali responsabilità e accertare se vi siano stati errori procedurali o carenze nelle misure di sicurezza.
Il cordoglio
Nel frattempo, la notizia ha provocato un’ondata di emozione e cordoglio tra i residenti della città e nelle comunità limitrofe, già segnate da recenti tragedie. La sindaca di Latina, Matilde Celentano, ha visitato il luogo dell’incidente visibilmente scossa, dichiarando: “Troppi lutti nella mia città. Non bastavano gli incendi e gli incidenti stradali, ora questa tragedia si è aggiunta alle già numerose disgrazie che abbiamo dovuto affrontare. È inaccettabile che accadano ancora tragedie simili nei luoghi di lavoro”.
Le prossime settimane saranno cruciali per comprendere meglio cosa sia accaduto in quel pomeriggio tragico e per dare risposte alle famiglie delle vittime e alla comunità locale.
*Immagine di repertorio