Latina, minaccia passanti e polizia con un coltello: uomo bloccato con taser
L’uomo, uno straniero con un cappellino da baseball in testa, continuava a minacciare e urlare così le persone in strada chiamano le forze dell’ordine
A Latina, sono le 22:00 di un sabato sera qualunque. A Villaggio Trieste, un uomo girovaga per le strade palesemente ubriaco. Una scena, purtroppo, abituale per gli abitanti della zona che però ha stavolta non ha un finale come gli altri.
L’uomo a un certo punto inizia a urlare e inveire contro le persone; alcune di loro si rendono conto che tra le mani brandisce un coltello.
L’uomo, uno straniero con un cappellino da baseball in testa, continuava a minacciare e urlare così le persone in strada chiamano le forze dell’ordine.
Sul posto arrivano gli agenti di Polizia della Squadra Volante e un’ambulanza. Dapprima, gli agenti hanno tentato in tutti i modi di calmare l’uomo che, ha iniziato a inveire anche contro la Polizia stessa. Niente da fare nemmeno quando l’uomo si è visto circondato dagli agenti, ha continuato a muoversi freneticamente e brandire l’arma.
A quel punto non c’era molto altro che si potesse fare per fermarlo, così gli agenti hanno utilizzato il taser.
Colpito dalla pistola in grado di immobilizzare una persona con il rilascio di scosse elettriche, l’uomo è crollato a terra e caricato sull’ambulanza trasferendolo al Santa Maria Goretti, dove è stato sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio.
Poco più di una settimana fa un episodio simile si era verificato nella stessa zona del capoluogo, anche in quel caso rendendo necessario l’intervento degli uomini della Questura. Durante l’estate, lungo il ponte delle Comete, proprio alle spalle del Villaggio Trieste, una donna ha subito violenza mentre rientrava a casa alle 8 di sera.