Latina, palpeggiata alla cena della diocesi: denunciato sagrestano
Nella denuncia presentata ai carabinieri, si parla di un palpeggiamento in circostanze da chiarire, la vittima era minorenne all’epoca dei fatti
Un’altra denuncia di abusi sessuali all’interno di un contesto parrocchiale è emersa a Latina. La Procura ha avviato un procedimento nei confronti del sacrestano di una chiesa della Diocesi, accusato di aver abusato sessualmente di una ragazza minorenne all’epoca dei fatti, che frequentava la parrocchia. La denuncia, presentata dalla famiglia della giovane, oggi maggiorenne, ha permesso agli investigatori di avviare accertamenti, ricostruendo l’episodio grazie anche alle testimonianze di chi era presente.
La denuncia della vittima
Stando alla versione della vittima, l’abuso sarebbe avvenuto durante una cena in un ristorante, alla quale partecipavano circa trenta persone legate dalla frequentazione della stessa parrocchia. Si trattava di un gruppo affiatato, con il sacrestano ben integrato tra i fedeli. Nella denuncia presentata ai carabinieri, si parla di un palpeggiamento in circostanze da chiarire. Una ragazza più grande, presente alla cena, ha notato quanto accaduto ed è stata indicata come testimone principale degli abusi.
Il sacrestano rinviato a giudizio
Dopo aver condotto approfondite verifiche, la Procura di Latina ha esaminato attentamente l’informativa ricevuta e ha chiuso le indagini preliminari, richiedendo il rinvio a giudizio del sacrestano della chiesa frequentata dalla comitiva quella sera. Ora la richiesta è all’ufficio Gup del tribunale di Latina, dove il giudice dovrà fissare un’udienza preliminare. Durante questa udienza, il pubblico ministero avrà l’opportunità di presentare ulteriormente la richiesta di rinvio a giudizio, mentre l’avvocato del sacrestano potrà sostenere la propria difesa, eventualmente supportato da indagini aggiuntive. La parte offesa avrà la possibilità di costituirsi come parte civile nel procedimento penale.
A Terracina un caso simile
A questo caso si aggiunge un recente arresto di un assistente scout a Terracina, accusato di pedopornografia e violenza sessuale su tre minorenni del gruppo Agesci. Le indagini su questo caso sono ancora in corso e un incidente probatorio è stato programmato per ascoltare le vittime con il supporto di psicologi specializzati.