Latina, sindaco Di Giorgi ritira le dimissioni e azzera la giunta
“Convocherò un Consiglio comunale per verificare nella sede più opportuna se esiste ancora la maggioranza”
Giovanni di Giorgi ritira le dimissioni, azzera la giunta e convoca un Consiglio comunale per costatare se la maggioranza esiste ancora. In una nuova lettera inviata ai cittadini, dopo quella nella quale aveva annunciato le sue dimissioni, il primo cittadino di Latina ha spiegato che il suo atto" è coerente e lineare con le ragioni che mi hanno indotto a presentare le dimissioni, vale a dire l’estrema litigiosità e i personalismi all’interno della maggioranza che non consentiva più di guidare i processi amministrativi". Per tale ragione, ha deciso di riunire la maggioranza perché, "nonostante tutte le rassicurazioni intendo portare il confronto nella massima trasparenza e nella sede istituzionale più opportuna, vale a dire in Consiglio comunale, dove ognuno dovrà assumersi davanti alla città l’impegno di affermare se il bene comune prevale sull’interesse singolo".
Appuntamento, dunque, nei prossimi giorni, dove si capirà in maniera definitiva se la giunta potrà andare avanti. Al Consiglio comunale, Di Giorgi intende presentare tutte le linee programmatiche di fine mandato, sulle quali vuole ottenere il consenso compatto della maggioranza. Il sindaco ha tenuto a ribadire che la sua condotta è ispirata dal senso di responsabilità verso la città, nel rispetto delle prerogative che legge assegna al sindaco e alla centralità del Consiglio comunale nelle dinamiche dell’azione amministrativa".