Latina, sonnifero nel caffè per rapinare i commercianti
Arrestata dalla Polizia a Cisterna
Caffè corretto con il sonnifero, una volta che le vittime ingerivano l’intruglio fatale per lei era facile derubarle, a volte sotto i loro occhi annebbiati dal farmaco e incapaci di reagire.
La donna del caffè, 48 anni, senza fissa dimora, è stata arrestata ieri nelle campagne di Cisterna dagli agenti del commissariato La Romanina. Questa la zona di Roma dove la rapinatrice sceglieva più spesso le sue vittime. Nel mirino soprattutto commercianti ambulanti e nella maggior parte dei casi uomini.
Il modus operandi era sempre lo stesso: sceglieva l’obiettivo, si fingeva cliente, scambiava qualche parola, instaurava un minimo di confidenza e scattava l’offerta del caffè. Quando il potente sonnifero faceva effetto la donna rubava gioielli, orologi e portafogli. Descrizioni e il racconto dei testimoni hanno consentito di risalire all’identità della donna già coinvolta in simili episodi.
E' stata rintracciata ieri pomeriggio a Cisterna e arrestata per rapina.