Latina, violenza sessuale in palestra: istruttore nega tutto
L’uomo ha smentito in toto la versione della minorenne, che ha anche indicato i luoghi dove sarebbero avvenuti gli abusi
Ha negato tutto. L'istruttore di fitness 36enne, arrestato a Latina dalla Squadra Mobile con l'accusa di aver abusato di una sua allieva minorenne, ha respinto ogni accusa nel corso dell'interrogatorio, svoltosi nella giornata di ieri davanti al giudice per le indagini preliminari Giuseppe Cario Stefano.
L'uomo, che al momento si trova agli arresti domiciliari, ha dichiarato di non aver avuto nessun rapporto sessuale con la ragazza. Ma gli inquirenti gli hanno contestato alcuni messaggi inviati alla minorenne, i quali testimonierebbero una complicità assai sospetta e una sorta di soggezione della ragazza nei confronti dell'istruttore, che si è difeso dicendo che si trattava soltanto di un gioco.
Pertanto, il 36enne ha definito non attendibili le ricostruzioni della giovane, che si era decisa a denunciare i presunti abusi indicando anche i luoghi dove avvenivano i rapporti sessuali. L'uomo ha controbattuto asserendo che i luoghi indicati dall'allieva erano troppo frequentati per appartarsi senza passare inosservati.