Lavoro nero, operazione dei Carabinieri a Tuscania: maxi multa

Prosegue l’attività di prevenzione e contrasto al fenomeno del lavoro nero da parte dei Carabinieri della Compagnia di Tuscania. Nei giorni scorsi i militari dell’Arma locale, in collaborazione ai colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Viterbo, hanno eseguito una serie di controlli e verifiche presso alcune aziende ed attività commerciali, riscontrando irregolarità di carattere penale ed amministrativo.

In particolare, sono stati 10 i lavoratori irregolari scoperti nel corso del controllo al mattatoio della cittadina etrusca, tra i quali anche un cittadino extracomunitario privo del permesso di soggiorno. nei confronti del quale sono state avviate le procedure di espulsione dal territorio nazionale. Un altro dipendente, invece, seppure regolarmente assunto, veniva giornalmente impiegato oltre il normale orario di lavoro senza ricevere alcun compenso.

Le multe elevate ammontano a 45mila euro circa, come previsto dalle norme di settore. A carico del titolare inoltre, un 57enne di Tuscania, è scattata la denuncia penale per il reato di assunzione irregolare di manodopera straniera, oltre alla sospensione cautelare dell’attività che resterà chiusa sino al pagamento di una maxi-sanzione.

Aggiornamento ore 16.00. Ha scritto alla nostra redazione l'Avvocato Giuliano Migliorati, difensore del titolare del mattatoio di Tuscania: "Scrivo in relazione all'articolo apparso in data odierna dal titolo "LAVORO NERO, OPERAZIONE DEI CARABINIERI A TUSCANIA: MAXI MULTA", evidenziando le plurime, macroscopiche erroneità. Innanzi tutto, non vi è stata alcuna chiusura dell'attività, in secondo luogo non è emerso affatto che vi fossero lavoratori impiegati oltre il limite d'orario. Da ultimo, non è comprensibile come abbiate potuto quantificare la sanzione amministrativa asseritamente irrogata alla società, visto che non vi è ancora alcuna comunicazione in tal senso, tanto più che la quantificazione scaturisce dal computo dei giorni lavorati "a nero" e da altri ambiti che saranno oggetto di confronto. Vi invito e diffido pertanto a rettificare immediatamente il sopra citato articolo. Cordialmente, Avv. Giuliano Migliorati". 

Qdl risponde. All'Avvocato Migliorati rispondiamo che la notizia con i particolari, anche quello del valore della multa elevata ci è arrivata dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Viterbo, ai quali suggeriamo di rivolgersi per chiarire sulle erroneità di cui ci parla. Disponibili a ulteriori chiarimenti, la salutiamo cordialmente.