Lazio. Allerta meteo nelle prossime ore: venti di burrasca con possibili grandinate
Previsti venti da forti a burrasca, mareggiate lungo le coste esposte
L’Agenzia Regionale di Protezione civile del Lazio ha emesso un’allerta gialla dalla notte di oggi, giovedì 22 febbraio 2024, e per le successive 24-36 ore.
Si prevedono sul Lazio: venti da forti a burrasca dai quadranti meridionali, con temporanei rinforzi fino a burrasca forte. Mareggiate lungo le coste esposte.
Inoltre, dalla tarda mattinata di domani, venerdì 23 febbraio 2024 e per le successive 12-18 ore, si prevedono precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, specie sui settori appenninici. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, possibili grandinate e forti raffiche di vento.
Il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con la Regione Lazio – alle quale spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse.
Il vento, in base alla sua forza, viene classificato nella scala Beaufort in 12 gradi o fasce di intensità. In questa classificazione la “Burrasca” è un vento molto forte con intensità compresa tra 34 e 40 nodi corrispondenti a 63-75 km/h.
In caso di venti e mareggiate
All’aperto
- evita le zone esposte, guadagnando una posizione riparata rispetto al possibile distacco di oggetti esposti o sospesi e alla conseguente caduta di oggetti anche di piccole dimensioni e relativamente leggeri, come un vaso o una tegola;
- evita con particolare attenzione le aree verdi e le strade alberate. L’infortunio più frequente associato alle raffiche di vento riguarda proprio la rottura di rami, anche di grandi dimensioni, che possono sia colpire direttamente la popolazione che cadere ed occupare pericolosamente le strade, creando un serio rischio anche per motociclisti ed automobilisti.
In ambiente urbano
- se ti trovi alla guida di un’automobile o di un motoveicolo presta particolare attenzione perchè le raffiche tendono a far sbandare il veicolo, e rendono quindi indispensabile moderare la velocità o fare una sosta;
- presta particolare attenzione nei tratti stradali esposti, come quelli all’uscita dalle gallerie e nei viadotti; i mezzi più soggetti al pericolo sono i furgoni, mezzi telonati e caravan, che espongono alle raffiche una grande superficie e possono essere letteralmente spostati dal vento, anche quando l’intensità non raggiunge punte molte elevate.
In generale, sono particolarmente a rischio tutte le strutture mobili, specie quelle che prevedono la presenza di teli o tendoni, come impalcature, gazebo, strutture espositive o commerciali temporanee all’aperto, delle quali devono essere testate la tenuta e le assicurazioni.
In zona costiera
Sulle zone costiere, alla forte ventilazione è associato il rischio mareggiate, in particolare se il vento proviene perpendicolarmente rispetto alla costa. Per questo:
- presta la massima cautela nell’avvicinarti al litorale o nel percorrere le strade costiere;
- evita di sostare su queste ultime e a maggior ragione su moli e pontili;
- evita la balneazione e l’uso delle imbarcazioni e assicura preventivamente le barche e le strutture presenti sulle spiagge e nelle aree portuali.
In casa
- Sistema e fissa opportunamente tutti gli oggetti che nella tua abitazione o luogo di lavoro si trovino nelle aree aperte esposte agli effetti del vento e rischiano di essere trasportati dalle raffiche (vasi ed altri oggetti su davanzali o balconi, antenne o coperture/rivestimenti di tetti sistemati in modo precario, ecc.).
(Suggerimenti dal sito ufficiale della Protezione Civile)