Lazio Ambiente-Regione: siglato accordo sindacati valorizzazione azienda
Le parti hanno concordato un incontro, con la presenza dell’Assessorato allo Sviluppo Economico e le Attività produttive, al fine di valorizzare le risorse stanziate dal Mise per le aree di crisi complessa
E' stato firmato questa mattina, presso l'Assessorato all'Ambiente della Regione Lazio, l'accordo tra le parti sindacali e la Regione per Lazio Ambiente S.p.A. sul processo di valorizzazione dell'azienda.
Le parti hanno concordato un incontro, con la presenza dell'Assessorato allo Sviluppo Economico e le Attività produttive, al fine di valorizzare le risorse stanziate dal Mise per le aree di crisi complessa, dal Por 2014-2020 e dal Bilancio regionale per indirizzare proficuamente le azioni provenienti dal territorio per chiudere il ciclo dei rifiuti con la definizione di un progetto per la gestione consortile ad indirizzo e controllo pubblico che consenta: il raggiungimento degli obiettivi di legge per le percentuali di raccolta differenziata nei comuni interessati e un investimento per la messa in opera del sistema di separazione e conferimento delle materie ricavate dal processo di raccolta;
La Regione, nel corso del processo di valorizzazione complessiva degli asset industriali, vigilerà affinché i processi di "cambio appalto" derivanti dalle scadenze dei contratti di servizio non producano esuberi di personale, che si rimuova il blocco determinato dalla mancata autorizzazione Ama agli impegni di investimento riguardante la linea di E.P. sistemi e che si operi una supervisione sugli investimenti programmati per gli impianti;
Un impegno condiviso per la salvaguardia occupazionale e sulla tutela dei diritti dei lavoratori; La Regione convocherà, entro tre mesi dalla stipula del protocollo, un incontro, congiuntamente all'Assessorato alla Sanità, per predisporre, inoltre, un piano di salvaguardia della salute pubblica assegnando alle strutture del territorio, in primis al presidio sanitario ambientale di Anagni, un ruolo di monitoraggio, prevenzione e diagnosi precoce per patologie riconducibili ad esposizioni lavorative e non lavorative;
La Regione istituirà un tavolo di confronto e concertazione con le OO.SS sul tema della revisione del Piano Regionale dei Rifiuti tutt'ora in itinere;
Impulso alla salvaguardia occupazionale nelle procedure di vendita dei termovalorizzatori;
Costituzione di una cabina di regia con Regione Lazio, Enti locali interessati dal progetto di nuova governance pubblica del ciclo dei rifiuti e rappresentanze sindacali per monitorare il processo di valorizzazione della società e del territorio.
"Esprimo grande soddisfazione per la firma di questo accordo con tutte le sigle sindacali presenti al tavolo – ha spiegato l'Assessore Mauro Buschini -. Abbiamo lavorato per creare le giuste condizioni per un importante processo di valorizzazione aziendale per garantire l'integrità del ciclo di rifiuti e, soprattutto, per salvaguardare i livelli occupazionali in una fase delicata per i lavoratori. L'accordo è stato raggiunto e siamo felici del lavoro svolto per una Regione che dimostra, ancora una volta, di essere al fianco dei lavoratori e di operare per il bene pubblico".