Lazio esagerata a Pescara: dilaga 2-6 e ritrova il quarto posto

I biancocelesti si portano subito sul 2-0, ma si fanno rimontare già nel primo tempo. Nella ripresa, poi, riaggiustano le cose vincendo per 2-6

Tante emozioni allo stadio Adriatico nella gara tra Pescara e Lazio terminata con la vittoria biancoceleste per 6-2. I padroni di casa riescono a rimontare già nel primo tempo lo 0-2 iniziale, poi cadono nel secondo tempo subendo la prepotenza offensiva della squadra di Inzaghi.

La Lazio passa subito in vantaggio grazie alla rete di Parolo dopo soli 9 minuti. Sgroppata di Keita sulla sinistra, cross lungo che arriva sul secondo palo a Felipe Anderson, contro cross del brasiliano che pesca  nell’area piccola Parolo, colpo di testa indisturbato e palla in rete. I biancocelesti sono scatenati in fase offensiva e quattro minuti più tardi trovano il raddoppio ancora con Parolo che stavolta svetta su un corner di Biglia e in mezzo a due riesce a girarla in porta, trovando la prima doppietta stagionale. Al 29’ i padroni di casa riaprono il match con la rete di Benali che sfrutta la respinta di Marchetti sulla conclusione di Kastaonos  e non sbaglia il tap-in a porta vuota. La Lazio sbanda e gli avversari ne approfittano. Minuto 36’: Zampano penetra in area, Hoedt cerca di fermarlo, ma lo stende e Giacomelli indica il dischetto. Dagli undici metri, Caprari si fa ipnotizzare da Marchetti che riesce a bloccare il penalty salvando il vantaggio biancoceleste. Vantaggio che, però, svanisce cinque minuti più tardi con una rete incredibile di Brugman: calcio d’angolo dalla destra battuto sul secondo palo da Benali, Burgman si coordina e al volo con un sinistro di potenza fulmina Marchetti. Nel secondo tempo, la Lazio si riporta subito in vantaggio al 48’ ancora con Marco Parolo che firma la tripletta. Punizione battuta velocemente verso Anderson, traversone in mezzo dove Milinkovic controlla e conclude di punta, palla sul palo e Parolo di testa appoggia in rete a porta vuota. Per la squadra di Inzaghi, questa, è la dodicesima realizzazione di testa fino ad ora in campionato, miglior score della serie A. Come nel primo tempo, la Lazio parte forte e si riporta a due reti di distanza dall’avversario. Al 58’ grande accelerazione di Immobile che raccoglie una respinta difensiva e si invola verso la porta, servizio per Keita che si ritrova a porta vuota e insacca la rete del 4-2. Al 69’ gli ospiti chiudono definitivamente la gara con la rete di Immobile: angolo dalla destra scodellato in area da Biglia, svetta De Vvrij che trova Immobile in agguato sul secondo palo, piattone al volo e palla in rete. Alla Lazio non basta e vuole dilaga, trovando anche il 6-2 a dodici dal termine con il poker di Parolo che batte Bizzarri con un piazzato al volo sull’invito di Lulic. La squadra di Inzaghi con questa vittoria ritrova temporaneamente il quarto posto scavalcando l’Inter, impegnata nel posticipo serale contro la Juventus.

Marchetti 7: Sull’1-2 salva il risultato parando un rigore, calciato non troppo bene da Caprari. Incolpevole sulla rete del pareggio dei padroni di casa.

Basta 6: Gara impalpabile dell’esterno serbo con qualche affondo in sovrapposizione e poco più.

De Vrij 6: Della coppia difensiva biancoceleste, il numero 3 è il più attento, ma non basta per evitare agli abruzzesi di rimontare la gara. Al 69’ svetta sul corner di Biglia e serve Immobile che chiude i conti.

Hoedt 5,5: Prestazione sotto la sufficienza per l’olandese che commette alcune disattenzioni in fase difensiva e sull’1-2 stende irregolarmente in area Zampano e concede al Pescara l’occasione per il pareggio.

Lukaku 6: Spinge molto il terzino belga che supporta sempre in entrambe le fasi, ma non incide sulla gara arrivando alla sufficienza.

Parolo 9: Implacabile oggi negli inserimenti e soprattutto nel gioco areo; mette a segno il primo poker in carriera in serie A e consente, prima alla Lazio di andare sul 2-0 già nel primo quarto d’ora, poi di ripassare in vantaggio nel secondo tempo.

Biglia 6,5: Prestazione nella norma per il capitano della Lazio che regala l’assist su corner per il raddoppio a Parolo, fondamentale soprattutto in fase di costruzione. 79’ Murgia S.V.: solo undici minuti per il centrocampista biancoceleste.

Milinkovic 6,5: Reduce da performance brillanti, il serbo oggi non decolla, ma comunque sempre pericoloso negli inserimenti offensivi. Suo il palo che consente a Parolo di trovare la tripletta.

Felipe Anderson 7,5: Buona prestazione del brasiliano che fornisce un assist perfetto a Parolo in occasione del primo gol e, con grandi giocate, sfonda ripetutamente la retroguardia avversaria.

Immobile 6,5: Il tridente offensivo, oggi, è scatenato. Dopo un primo tempo sottotono, nella ripresa trova l’assist per il 4-2 realizzato da Keita e il gol che chiude definitivamente la gara. 86’ Tounkara S.V.

Keita 7: Il senegalese riesce a mette in difficoltà qualsiasi difesa con la sua velocità. Oggi in particolare domina la fascia sinistra vincendo ripetutamente il confronto in accelerazione con Zampano. Nel secondo tempo trova anche la rete dopo quasi due mesi. 65’ Lulic 6,5: sufficienza piena per il bosniaco che entra a partita in corsa sul 4-2, ma è buono l’impatto sul match riuscendo a trovare un grande assist per il 6-2 di Parolo.

 

Pescara (4-3-2-1): Bizzarri; Zampano, Gyomber, Stendardo, Biraghi (74’ Crescenzi); Muntari (58’ Mitrita), Benali, Brugman (70’ Cerri); Verre, Caprari; Kastanos. A disposizione: Fiorillo, Maloku, Delli Carri, Vitturini, Bruno, Pepe, Cubas, Del Sole. Allenatore: Massimo Oddo.

Lazio (4-3-3): Marchetti; Basta, de Vrij, Hoedt, Lukaku; Parolo, Biglia (78’ Murgia), Milinkovic; Felipe Anderson, Immobile, Keita (65’ Lulic). A disposizione: Strakosha, Vargic, Patric,Wallace, Bastos, Radu, Crecco, Tounkara, Luis Alberto, Djordjevic. Allenatore: Simone Inzaghi.

ARBITRO: Giacomelli di Trieste.

RETI: 9’ Parolo (L), 13’ Parolo (L), 29’ Benali (P), 41’ Brugman (P), 48’ Parolo (L), 59’ Keita (L), 69’ Immobile (L), 78’ Parolo (L).

AMMONITI: 76’ Biglia (L),

ESPULSI: –

 

Lascia un commento