Lazio, firmato decreto preapertura caccia alla cornacchia grigia, gazza e tortora
La Regione Lazio ha emanato il documento con le norme relative allo svolgimento dell’attività venatoria
La Regione Lazio ha emanato il decreto di preapertura dell’attività venatoria – ai sensi dell’art. 34, comma 2 della L. R. 17/1995 e con l’esclusione dei territori ricompresi nelle Zone di Protezione Speciale (Zps) – per i giorni 01 e 04 settembre 2022 da appostamento fisso o temporaneo, senza l’ausilio del cane, alle specie cornacchia grigia (Corvus corone cornix), gazza (Pica pica) e tortora (Streptopelia turtur turtur). L’esercizio venatorio è consentito ai cacciatori con residenza anagrafica nel Lazio limitatamente al territorio dell’Ambito territoriale di caccia dove il cacciatore è iscritto come residenza venatoria e/o come secondo Ambito territoriale di caccia e ai cacciatori con residenza anagrafica fuori dal Lazio limitatamente al territorio dell’Ambito territoriale di caccia dove il cacciatore è iscritto come residenza venatoria. Lo comunica in una nota la Regione Lazio.
Caccia nel Lazio, le norme per l’attività venatoria
Gli appostamenti temporanei non possono essere installati prima di tre ore dall’inizio dell’orario di caccia stabilito, dalle ore 5:35 alle ore 19:40, e il sito dell’appostamento temporaneo, al termine dell’azione di caccia, deve essere liberato del materiale usato a cura di colui che ne ha fruito. Nei giorni di preapertura, il limite di carniere giornaliero, per ciascun cacciatore, è di venti capi complessivi delle specie autorizzate, salvo quanto previsto per la specie tortora, per cui è previsto un limite di carniere regionale complessivo pari a 5.534 capi per tutta la stagione venatoria 2022-2023, compresa la preapertura. A tal proposito la caccia alla tortora su tutto il territorio venabile regionale sarà consentita ai soli cacciatori che presentino apposita richiesta all’Atc di competenza e che ricevano l’assegnazione del numero massimo di capi abbattibili. Infine, nei giorni di preapertura non è consentito l’addestramento dei cani.