Lazio, la Digos ricerca l’ultrà Hitlerson: il club biancoceleste si costituirà parte civile
Al vaglio degli inquirenti anche le immagini della polizia scientifica per risalire al responsabile
Lavoro serrato per gli uomini della Digos della Questura di Roma e del Commissariato Prati per identificare il tifoso che, domenica scorsa, durante il derby capitolino, indossava una maglia della Lazio con la scritta “Hitlerson 88”. Al vaglio degli uomini delle forze dell’ordine immagini e filmati grazie anche al prezioso supporto della polizia scientifica.
La Digos cerca l’ultrà Hitlerson
Nel corso del match di domenica 19 marzo andato in scena allo stadio Olimpico tra Lazio e Roma, un sostenitore laziale è stato ripreso mentre indossava una maglia del club biancoceleste con la scritta “Hitlerson 88”. Gli uomini della Digos della Questura di Roma, assieme al personale del Commissariato competente Prati, stanno scandagliando tutte le immagini a disposizione per risalire al responsabile.
Al vaglio degli inquirenti anche le riprese da parte della polizia scientifica che potrebbero aiutare a individuare l’ultrà in questione. In ogni caso la tifoseria ultrà della Lazio sarà posta sotto stretta osservazione da parte delle istituzioni.
L’ottava lettera dell’alfabeto è H, due volte otto significa HH, abbreviazione per il saluto nazista “Heil Hitler”. Ecco svelato il significato del numero 88 in chiave antisemita.
La Lazio sarà parte civile
Non solo la maglietta col nome Hitlerson e il numero 88, anche i cori antisemiti e discriminatori. Per queste ragioni la Lazio ha scelto ancora una volta di ribadire con forza l’estraneità a queste condotte e ha annunciato di volersi costituire parte civile per il risarcimento dei danni provocati. L’obiettivo è quello di contribuire all’identificazione del responsabile e di inibirgli l’accesso allo stadio.