Lazio, “pacco mamma”: voucher da spendere per il bebè

Al fine di fermare la denatalità, attualmente in aumento in Italia, è stato emesso il “pacco mamma“, ossia un voucher varato dal Consiglio regionale del Lazio.

L’emendamento è stato presentato dal partito dei Fratelli d’Italia e i primi firmatari sono stati i consiglieri Giancarlo Righini e Chiara Colosimo.

Con questo voucher le donne in stato di attesa e con un reddito Isee non superiore ai 30mila euro potranno usufruirne per poter acquistare prodotti per il neonato.

Calo delle nascite: tasso di natalità scende in picchiata

L’obiettivo del provvedimento è infatti quello di porre un freno o un leggero rallentamento delle nascite demografiche che nello specifico stanno caratterizzando il Lazio.

Infatti, secondo i dati diffusi da Fratelli d’Italia nel 2019 quanto nel 2020 si sono registrati numerosi cali evidenti nelle nascite.

Nel 2019 i nati vivi nel Lazio sono stati circa 38mila con una diminuzione di circa il 9.5% rispetto al 2018. Nel 2020 si è registrato un ulteriore calo che ha registrato circa 37mila neonati con una discrepanza rispetto all’anno precedente di circa –2,8%.

Dunque, come anche cita il partito “il calo delle nascite è un fenomeno nazionale”. I rapporti dell’Istat sulla natalità e la fecondità della popolazione in base agli indicatori demografici evidenziano dei nuovi dati sconcertanti.

Il tasso di natalità in questi anni è sceso in picchiata. In Italia nel 2019 sono risultati soltanto 7 nati ogni mille abitanti, nella regione Lazio addirittura 6,7 nati ogni mille abitanti. Mentre nel 2020 il dato è sceso ancora di più. Infatti in quell’anno i nati ogni mille abitanti erano 6,8 a livello nazionale, mentre per la regione Lazio era di 6,6.

Voucher per incrementare la natalità in calo

“Garantire o incentivare la natalità è un dovere delle Istituzioni e l’emendamento approvato oggi va proprio in questa direzione. Oggi la Regione Lazio ha scritto una bella pagina di civiltà e come Fratelli d’Italia siamo orgogliosi di aver dato il nostro contributo affinché ciò accadesse“, sottolineano i due consiglieri Colosimo e Righini.

Un provvedimento ben colto anche dalla maggioranza. Infatti, l’intero consiglio regionale ha dimostrato una grande sensibilità alla tematica con 33 voti a favori e con una astensione pare al numero di coloro non erano presenti.

E’ importante sottolineare per Fratelli D’Italia che “questo provvedimento che permetterà a tante donne di affrontare o portare a termine la gravidanza in maniera più serena”.

Pacco mamma: la proposta di mezzo milione di euro

Il pacco mamma oltre che a fornire i mezzi per acquisire il necessario per il nascituro saranno inseriti anche dei percorsi individuali per l’accompagnamento al parto. Inoltre, saranno fornite alle partorienti informazioni, linee guida, ascolto e sostegno.

L’investimento è di circa un milione e mezzo di euro e stando al calcolo iniziale del preventivo questa somma dovrebbe essere sufficiente a prevenire i costi da aprile fino a fine anno.

Il calcolo inoltre è basato su una stima che include le donne sotto il reddito di Isee al di sotto dei 30mila euro.