Lazio “PAPEREggio” nel derby 1-1 con la Roma
La squadra di Fonseca nonostante una buona partita dominata sul piano del gioco, non è riuscita a conquistare i tre punti, la Lazio sempre in difficoltà
All’Olimpico tutto pronto per Roma-Lazio ventunesima giornata di serie A, Inzaghi dopo la roboante vittoria contro la Sampdoria nello scorso turno e l’eliminazione patita contro il Napoli in Coppa Italia, ripropone il modulo 3-5-2 con Correa ad affiancare Immobile nel reparto offensivo, in difesa Luiz Felipe ritrova una maglia da titolare. Splendido il colpo d’occhio all’ingresso delle due squadre in campo con entrambe le curve che mostrano uno scenario scenografico, da brividi veri quella della curva nord.
La partita è diretta da Giampaolo Calvarese di Teramo, al 2’minuto subito una punizione battuta da Luis Alberto, Pellegrini respinge il pallone e lo allontana dalla propria area, al 4’punizione per la Roma calciata da Pellegrini, il pallone giunge in area ad Under, la conclusione del turco viene murata da Acerbi. Al 12’ancora una punizione dalla trequarti sinistra, Pellegrini sul secondo palo per Smalling che di testa serve Mancini a centro area, il difensore accomoda il pallone a Cristante che calcia e sfiora la traversa dopo una deviazione provvidenziale di Acerbi.
La Roma in questa fase della partita continua a far girare il pallone cercando di innescare sulle corsie Under e Kluivert, mentre la squadra di Inzaghi attende l’errore degli avversari per poi ripartire in contropiede.
Ma al 26’arriva il vantaggio della Roma, lancio lungo in area di Cristante per Dzeko che sfruttando l’uscita alta sbagliata di Strakosha tocca con nuca e schiena il pallone che bacia il palo prima di entrare in rete. Si riparte e Giallorossi ancora pericolosi riconquistano palla con la Lazio scoperta, Dzeko, servito in area da Pellegrini appoggia il pallone a destra per Under, il fantasista turco si accentra e calcia a botta sicura, ma Radu con un doppio grande intervento impedisce il raddoppio della Roma.
Lazio che sembra aver subito psicologicamente il gol del vantaggio giallorosso, i biancocelesti faticano a recuperare il pallone.
Ma al 34’ ottengono un calcio d’angolo dalla sinistra, battuto da Luis Alberto sul secondo palo, Santon posizionato sulla linea di fondo colpisce di testa, il pallone si impenna, Pau Lopez in uscita colpisce il pallone di pugno indirizzandolo all’interno della porta, che dopo una carambola con Smalling sulla linea arriva ad Acerbi che tocca in porta e regala il pareggio alla Lazio.
La squadra di Inzaghi, alla prima conclusione riesce a trovare il gol del pareggio, mentre la squadra di Fonseca nonostante le diverse occasioni da rete, spreca subito il vantaggio acquisito.
Al 40’arriva il primo cartellino giallo della gara a Luiz Felipe per un fallo a centrocampo ai danni di Kluivert, passano due minuti, traversone in area dalla fascia destra di Under per l’inserimento a centro area di Dzeko, Luiz Felipe svetta di testa anticipando l’attaccante bosniaco.
Al 43’palo della Roma, Veretout recupera palla al limite dell’area e serve immediatamente Pellegrini che calcia a giro cogliendo il palo alla sinistra di Strakosha, non concede recupero l’arbitro Calvarese che al 45’ manda le squadre negli spogliatoi.
Primo tempo scoppiettante all’ Olimpico, la Roma dopo il vantaggio co Dzeko, abile a sfruttare l’uscita sbagliata di Strakosha, va più volte vicina al gol del raddoppio, ma viene raggiunta sul finale della prima frazione di biancocelesti, cinici con Acerbi a sfruttare l’unica occasione da rete avuta, causata dal macroscopico errore tra i pali di Pau Lopez.
Ad inizio secondo tempo prima sostituzione per Inzaghi che inserisce Patric al posto dell’ammonito Luiz Felipe, al 47’cross basso di Spinazzola per l’inserimento sul primo palo di Veretout, il francese calcia sfiorando il palo alla destra di Strakosha.
Calcio di rigore per la Roma al 49’ concesso da Calvarese per un contatto tra Kluivert e Patric in area di rigore, ma l’arbitro di Teramo viene richiamato dal VAR e dopo aver rivisto le immagini ritorna sulla sua decisione e concede la punizione nella propria area ai biancocelesti.
Al 53’primo cartellino giallo anche per la Roma all’indirizzo di Dzeko per un fallo a centrocampo su Luis Alberto, la Roma continua ad avere il pallino del gioco ed a gestire il possesso palla in attesa di spazi per poter fare male alla difesa laziale, la squadra di Inzaghi sembra in difficoltà.
Calcio di punizione al 59’calciata da Pellegrini verso l’area di rigore, Dzeko anticipa di testa i difensori biancocelesti senza riuscire ad inquadrare la porta difesa da Strakosha.
Al 60’percussione in area di rigore di Correa che si accentra e calcia, Smalling si immola e respinge il tiro effettuato dall’ argentino, al 64’altro cartellino giallo per la formazione biancoceleste, ammonito Milinkovic per un entrata scomposta su Santon.
Ennesimo errore di Strakosha al 68’ che non rinvia il pallone dalla propria area consegnandolo a Veretout che lo addomestica per Dzeko che calcia di prima intenzione, l’estremo difensore albanese respinge la conclusione del centravanti bosniaco deviandola in corner.
Altra sostituzione per Inzaghi al 71’che toglie Luis Alberto, polemico alla sua uscita dal campo e inserendo Parolo, al 72’dopo una respinta corta della difesa biancoceleste , Kluivert ben posizionato al limite dell’area di rigore, si coordina e calcia verso la porta il pallone termina sul fondo.
Al 76’ultimo cambio per Inzaghi che inserisce Caicedo al posto di Correa, passano tre minuti e ancora Roma pericolosa, Under si invola sulla destra e si accentra e calcia dal limite dell’area di rigore, trovando la respinta in scivolata di Acerbi, sulla respinta del difensore Dzeko non riesce a trafiggere Strakosha che si oppone con un ottimo intervento.
Cambio anche per Fonseca, entra Perotti per Kluivert, al 82’ammonito Lulic per un fallo sulla fascia destra ai danni di Under, secondo cambio per i giallorossi con Kolarov al posto di Santon che dopo quattro minuti dal suo ingresso in campo viene ammonito per essersi aggrappato alla maglia di Lazzari lanciato in proiezione offensiva.
Al 87’Pellegrini si allarga sulla destra e mette in mezzo il pallone per Dzeko che di testa non riesce a battere Strakosha, terzo ed ultimo cambio per Fonseca al 89’con Pastore al posto di Veretout.
L’arbitro concede quattro minuti di recupero, al terzo di questi viene ammonito Immobile per proteste, finisce qui il centocinquaduesimo derby della Capitale in parità.
La squadra di Fonseca nonostante una buona partita dominata sul piano del gioco, non è riuscita a conquistare i tre punti, la Lazio sempre in difficoltà nel riconquistare palla e ripartire in contropiede, ha deluso le aspettative della vigilia a causa delle prestazioni non all’altezza della maggior parte dei giocatori biancocelesti.