Lazio, presentato l’Osservatorio sulle Pari opportunità e la violenza sulle donne

Avrà il compito di monitorare e migliorare le politiche regionali sulla parità di genere, la violenza sulle donne e la lotta agli stereotipi

Violenza sulle donne

È stato presentato ufficialmente, presso la sede della Giunta regionale del Lazio, l’Osservatorio sulle Pari opportunità e la violenza sulle donne. Questo importante organismo, voluto dal presidente della Regione Lazio Francesco Rocca su proposta dell’assessore Simona Baldassarre, si pone l’obiettivo di monitorare, analizzare e migliorare le politiche regionali su temi cruciali come la parità di genere, il contrasto alla violenza contro le donne e la lotta agli stereotipi.

Baldassarre: “Aprire dialogo tra Regione, istituzioni e società”

“La libertà e il rispetto per le donne qualificano una società democratica”, ha dichiarato Rocca, sottolineando il valore culturale e sociale di questa iniziativa, soprattutto per educare le nuove generazioni al rispetto e alla considerazione reciproca.

L’Osservatorio avrà una funzione strategica: monitorare l’efficacia delle misure adottate, raccogliere e analizzare dati, promuovere progetti di sensibilizzazione e realizzare studi e ricerche sul tema della parità di genere. “Vogliamo aprire un dialogo costante tra la Regione, le istituzioni, e la società civile”, ha spiegato l’assessore Baldassarre, che presiede l’Osservatorio.

Il coinvolgimento delle scuole e dei giovani sarà un pilastro fondamentale. L’assessore al Lavoro, Scuola, Formazione e Ricerca, Giuseppe Schiboni, ha evidenziato che l’obiettivo è una “rivoluzione culturale” che parta dalle aule scolastiche e si estenda fino al mondo del lavoro, eliminando discriminazioni e barriere. “Solo un impegno collettivo e pragmatico può portare ai risultati che auspichiamo”, ha dichiarato.

Priorità a campagne educative e superamento stereotipi di genere

Alla presentazione hanno partecipato rappresentanti istituzionali di primo piano, tra cui il presidente della Commissione consiliare Angelo Tripodi, membri del Dipartimento delle Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio, esperti di Istat, rappresentanti sindacali e associazioni attive nel settore.

Questa pluralità di voci sottolinea il carattere multidisciplinare dell’Osservatorio, pensato come un “luogo aperto e operativo, capace di affrontare le molteplici sfaccettature della violenza di genere e delle disuguaglianze”, ha aggiunto Baldassarre.

Tra le priorità dell’organismo ci saranno la promozione di campagne educative, l’elaborazione di politiche preventive e la realizzazione di strumenti per migliorare l’accesso al lavoro e il superamento degli stereotipi di genere.