Lazio, violazioni Green Pass: sanzionato titolare di una palestra a Colleferro
Sanzioni a Roma, Tivoli, Anzio, per violazione delle norme anti Covid
I carabinieri della capitale e del Lazio hanno elevato diverse sanzioni per violazione delle norme anti-contagio, a partire dal mancato uso della certificazione verde.
Le sanzioni a Roma e a Tivoli
I carabinieri della stazione Piazza Dante hanno sorpreso un avventore di un bar in via Principe Umberto privo di green pass e lo hanno sanzionato. Lo stesso per il titolare del locale che ha omesso di controllarlo all’ingresso. Entrambi sono stati multati per 280 euro.
I carabinieri del nucleo radiomobile di Roma hanno invece sanzionato il dipendente di una farmacia che svolgeva attività lavorativa pur essendo sprovvisto della prevista certificazione verde. Il farmacista è stato multato per 600 euro.
I carabinieri della compagnia di Tivoli hanno controllato 56 persone. Sia al capolinea dei bus, in arrivo dalla Capitale, sia nei pressi di alcuni esercizi commerciali. Di questi, gli agenti hanno sanzionato 4 utenti per il mancato utilizzo della mascherina Ffp2 sui mezzi pubblici.
La sanzione per il titolare di una palestra a Colleferro
Nel Comune di Colleferro, i carabinieri di Gavignano hanno sanzionato un 57enne del posto, titolare di una palestra, per aver esercitato attività lavorativa senza green pass.
Infine, sul litorale romano, nei Comuni di Anzio, Nettuno e Ardea, i carabinieri hanno identificato 49 persone e controllato 6 esercizi commerciali.
A esito degli accertamenti sono scattate sanzioni per tre clienti di un bar, sorpresi a consumare senza essere in possesso di green pass, e per il titolare per la mancata verifica della certificazione all’ingresso del locale. Multato anche un 47enne sorpreso sul lungomare degli Ardeatini a passeggiare senza indossare la prevista mascherina.