Legge 104, finalmente una bella notizia: ‘6 giorni di permesso al mese’ | Per raddoppiarli basta fare così
Così avrai 6 giorni di permesso al mese: una bella notizia per chi gode della Legge 104
Con la Legge 104 il legislatore vuole tutelare chiunque abbia una disabilità affinché sia incluso in famiglia, nel lavoro, in società e anche a scuola. Con questa Legge, quindi, si vogliono prevenire e rimuovere tutte le circostanze che minano all’autonomia della persona con disabilità e alla piena realizzazione dei suoi diritti.
La Legge 104, quindi, tutela la persona che ha una disabilità ed anche chi si prende cura di una persona con disabilità come genitori, coniugi o parenti entro determinati gradi che effettivamente impiegano ore della propria quotidianità per la cura di queste persone.
A tal proposito, anche a lavoro chi gode della Legge 104 ha alcuni privilegi rispetto agli altri, concretizzati soprattutto in ore di permesso da dedicare alla persona con disabilità che ha bisogno. Oggi, però, abbiamo una bella notizia: si può arrivare anche a sei giorni di permesso.
Permessi Legge 104, come arrivare a sei giorni
La Legge 104 del 1992, come abbiamo detto, tutela i lavoratori disabili e quelli che assistono un famigliare disabile. I permessi sono tutti retribuiti e consistono in riposi di due ore, o un’ora al giorno a seconda delle ore previste dal contratto, oppure in riposi di tre giorni al mese, da prendere divisi o anche continuativi. Questi, come abbiamo detto, spettano ai lavoratori che prestano assistenza ad un famigliare disabile: nel caso in cui, però, una singola persona assista due famigliari con disabilità, è possibile raddoppiare i giorni di permesso ed arrivare fino a sei.
Innanzitutto, per far sì che i giorni di permesso siano 6 è necessario che il disabile sia un famigliare entro il primo grado del lavoratore che gode della Legge 104. L’assistenza al secondo disabile, inoltre, dev’essere indispensabile, cioè non devono esserci altre persone che possono assisterlo. Infine, l’assistenza alle due persone deve svolgersi in due tempi diversi: se, ad esempio, si tratta dei due genitori anziani ai quali si prestano le cure nel medesimo momento, non si può ottenere il permesso raddoppiato.
Come ottenere i permessi raddoppiati
Se se ne hanno i requisiti, per ottenere i permessi raddoppiati riferiti alla Legge 104 è necessario presentare due domande. Allegata ad ogni domanda è necessario poi presentare la documentazione necessaria, tra cui le certificazioni relative alla disabilità e le dichiarazioni di responsabilità sui motivi per cui l’assistenza separata ai due famigliari è indispensabile.
Le domande, poi, vanno inviate anche al datore di lavoro, così che possa programmare con il proprio dipendente i giorni di riposo.