Leo Folgori in concerto a Roviano
26 settembre – Castello Brancaccio – ore 21:00 (ingresso 5 €)
A settembre MArteLive sarà “Ovunque”, sia a Roma che nel Lazio con circa 900 artisti, tra “guest” ed emergenti delle varie discipline, e decine di addetti ai lavori nelle 16 sezioni artistiche.
40 location in 6 giorni ospiteranno circa 250 spettacoli, tra i quali rientra nella programmazione anche quello che andrà in scena sabato 26 settembre a Roviano (Roma) e che vedrà proporre al pubblico un chiaro esempio dello spettacolo totale che in questi anni MArteLive ha proposto e valorizzato tramite la sua offerta culturale.
Leo Folgori sarà in concerto, portando sul palco il suo “Vieni via”, l’album di esordio pubblicato lo scorso 15 maggio e che lo ha visto emergere nella scena della musica cantautoriale romana; ad affiancarlo in questo spettacolo ci sarà il reading di Luca Manoni, suo irrinunciabile compagno di viaggio. Faranno parte dell’evento anche le performance coreografiche di Francesca Folgori e “Mostriciattola”, il live painting di Cristiano Quagliozzi.
L’appuntamento è per sabato 26 settembre a Roviano (Roma), presso il Castello Brancaccio, alle ore 21:00 e con ingresso di 5 €.
La BiennaleMArteLive rientra tra i festival di particolare interesse per la vita culturale della Città ed è realizzato con il sostegno di Roma Capitale e Regione Lazio in collaborazione con Acea e SIAE ed è inserito nel cartellone dell'Estate Romana 2014.
LEO FOLGORI
Leo Folgori (Tivoli, 1982) cresce e vive tutt’oggi a Roviano, piccolo paese della provincia di Roma. La passione sempre crescente nei confronti della musica e dell’arte in generale lo porta a trascorrere il tempo macinando la collezione di vinili della sua famiglia, da De Gregori a De André, da Lolli ai canti di protesta operaia custoditi da suo nonno, dischi ai quali nel tempo si affianca la migliore produzione pop-rock del passato, dai Beatles ai Rolling Stones fino a Santana. In età adolescenziale, nei primi anni Novanta, tra le reminiscenze punk e l’esplodere del movimento grunge, Leo trova spunto per nuovi interessi musicali, che danno il via al suo primo progetto musicale: insieme a Luca Mannoni, Alberto Bonanni e Jamil Quadarella nel 1994 nasce il gruppo The Scarecrow, che in seguito si ridefinirà, nel nome e nello stile, nei Leo Lucas & J. Hotel, La Zattera.
Si iscrive al liceo artistico in via Ripetta a Roma, dove la sua passione musicale ha modo di crescere e maturare ulteriormente, entrando in rapporto con le multiformi facce che una capitale mostra ai suoi visitatori. Tornato nella sua Roviano, si attiva fortemente attraverso l’associazionismo per rivitalizzare il panorama culturale e sociale della sua comunità, non separandosi dal suo fidato collaboratore, il chitarrista Alberto Bonanni. Si cimenta in vari progetti, sia come vocalist (Rino Gaetano Tribute, The Beatles Tribute) sia come batterista (Ratti del Nimh).
Tante esperienze, un approccio sempre più dinamico e attento alla grande tradizione cantautoriale, italiana così come americana (Bob Dylan, Neil Young), lo indirizzano sempre più chiaramente verso il suo debutto discografico, un’esigenza di incidere tutto quello che è maturato, è stato masticato e suonato in tanti anni di passione musicale.
Ritrova l’amico Luca Mannoni e, insieme, si decide di tornare live solamente quando il loro progetto discografico da massa infinita di idee e di stimoli diventerà una serie conclusa di brani musicali. Durante il 2013 si sono esibiti per i teatri e le piazze italiane con il progetto Leo Folgori & Band – Luca Manoni: Oltre la strada (Reading and Songs).
Il debutto discografico del nuovo disco è previsto per maggio 2014, anticipato ad aprile dall’uscita de “Il ballo del serpente”, il primo singolo che sarà presentato anche in versione videoclip.