“Lettura sotto le stelle” allo stabilimento “Pro Loco” di Nettuno
Quest’anno, finanziato dalla Regione Lazio, è partito il progetto “Lettura sotto le stelle”, sponsorizzato dalla “Herald Editore”
Gli stabilimenti balneari non esistono solo per prendere il sole o per farsi un tuffo in mare e rinfrescarsi dalla calura, ma possono divenire luoghi di incontri culturali. Allo stabilimento balneare “Pro Loco” di Nettuno, in via Antonio Gramsci, da anni, durante l’estate, in un’oasi di verde e frescura, si svolgono presentazioni di libri dalle tematiche le più svariate, con la presenza degli autori.
Quest’anno, finanziato dalla Regione Lazio, è partito il progetto “Lettura sotto le stelle”, sponsorizzato dalla “Herald Editore”. Gli incontri vengono presentati da Alberto Sulpizi e Pietro Cappellari, dalle 18:30. Venerdì 15 luglio si è iniziato con i testi di due autori: Salvatore D’Incertopadre “Il Commissario Talenti- Omicidio in tangenziale” e Serena Pizzo con “Segreti”; venerdì 22 luglio è stata la volta di Mariaelena Prinzi con “Le zucchine alla scapece”; venerdì 29 luglio Anna Cantagallo ha esposto “Il sole tramonta a mezzogiorno; martedì 2 agosto Luigi Giannelli “Il viaggio di Enrico”; venerdì 5 agosto Maurizio Stasi “Ipotesi su Yehoshua Ben Yosseph”; giovedì 11 agosto la poetessa Roberta Collu la silloge “Nuvole silenziose”.
Veramente interessante l’incontro del 5 agosto, quando Maurizio Stasi ha presentato la sua opera che mira a inquadrare storicamente la vicenda di Gesù. Molti scrittori hanno tentato di storicizzare il Cristo, ma riteniamo che l’autore Stasi, poeta e cofondatore de “I Poeti Estinti”, pur disquisendo sempre di ipotesi, sia riuscito a farlo. Egli ha studiato, tra l’altro, sia i Vangeli sinottici, quelli dei quattro Evangelisti, sia quelli apocrifi, ossia quelli non riconosciuti dalla Chiesa Cattolica, che però risultano di grande importanza per datare le vicende di Gesù, figlio di Giuseppe, o per meglio dire Yehoshua Ben Yosseph. Ossia ha preso in considerazione i testi fino a 150-200 anni dopo la morte di Cristo, scritti subito dopo o riprodotti dai seguaci più prossimi agli Apostoli. Tra questi, molto importante è quello di Maria Maddalena. Nel testo egli cerca di dare le risposte a chi si pone queste domande: Gesù è esistito veramente? Quando è nato, quando è morto? Giuda, che era il tesoriere degli Apostoli, lo ha veramente tradito ? Perché Pilato che era un sanguinario ha voluto salvare a tutti i costi Gesù ? I tempi del processo sono congruenti? Egli è effettivamente morto in croce ?
Prendendo la parola Pietro Cappellari ha fatto asserzioni molto pertinenti, parlando della vicenda umana di Cristo, imprescindibile da quella divina, di Ponzio Pilato e sul significato del “lavarsi le mani”. L’uditorio si è complimentato con Maurizio Stasi e sulla perfetta organizzazione dell’evento da parte dei moderatori.
Ricordiamo che venerdì 12 agosto, sempre nella stessa location, alle ore 17:00, verrà presentato il nuovo libro del noto giornalista Mario Giordano “Tromboni”, ossia tutti quelli che salgono in cattedra, che vantano specializzazioni, grandi doti e capacità.
*Articolo curato da Rita Cerasani.