Libri: “Tranquilli il libro dentro è scritto grande”, di Paolo Pesce Nanna
Aneddoti della propria vita, alternati a fatti di cronaca accaduti in tempo più o meno passato o recente, riempiono oltre 160 pagine
“Tranquilli il libro dentro è scritto grande”, s’intitola così l’ultimo libro di Paolo Pesce Nanna, in prima presentazione il prossimo 1 dicembre presso la sala teatro della libreria Mondadori a Frascati, (Piazza del Gesù 18). Edito da Cut Up Publishing, il comico romano dopo il successo di Me so proprio superato, torna quindi a far sorridere dando del tu ai dodici mesi dell’anno dei quali offre un ritratto attento e divertente, mettendone in risalto pregi e difetti.
Aneddoti della propria vita, alternati a fatti di cronaca accaduti in tempo più o meno passato o recente, riempiono oltre 160 pagine, arricchite dalle vignette di Andrea Domestici (che del libro firma anche la copertina), nelle quali l’autore sceglie di raccontarsi e raccontare il tempo e luoghi con ironia e umorismo. Mese per mese la comicità di Pesce Nanna mette alla berlina i tic, le debolezze i vizi e le virtù dell’essere umano, invitando comunque il lettore alla riflessione.
“Gennaio è tutto quello che non sono io – inizia così l’autore – Io sono fuoco e lui è ghiaccio. Io sono infradito e lui è scarponcino, io sono una spiaggia tropicale e lui una pista da sci. Insomma se dico a gennaio che è un tipo freddo si offende?”.
Nel libro, a tratti esilarante, le storie e i mesi si confondono in un turbinio di emozioni, colori, dolori, amori e personaggi che travolgono prepotentemente il lettore catapultandolo in un viaggio al di fuori del tempo e dello spazio.
Una storia bella e commovente quella dell’attore romano, scopertosi comico a quarant’anni.
“Nel momento più drammatico della mia vita – racconta Pesce Nanna – rimasto all’improvviso disoccupato, ho scoperto il mio talento, grazie anche all’amore e al sostegno incondizionato di mia moglie Marena. Oggi guardo al passato senza rancore come dico sempre e forse gratitudine. Dal palco alla scrittura il passo è stato breve. Volevo raccontare la mia storia e, senza presunzione, trasferire con il sorriso un messaggio di speranza a chi potrebbe vivere una situazione simile. Io ce l’ho fatta cosi: ho semplicemente indossato i panni miei”.
Domenica 1 dicembre alle ore 17, l’autore, accompagnato alla chitarra e voce dal musicista e amico Sergio Gaggiotti in arte RossoMalpelo, sarà sul palco a Frascati, per la serata spettacolo dedicata alla presentazione ufficiale del libro.