Licenziamenti di massa, un’oscura nube travolge gli italiani | Migliaia di lavoratori pronti a perdere il posto: trema l’intera categoria
Sono ufficiali, migliaia di lavoratori verranno licenziati: ecco chi e perché
Non sono anni facili, quelli che stanno vivendo gli italiani. Già a partire dal 2008, infatti, la crisi economica che si è abbattuta su tutto il mondo in seguito al fallimento della Lehman Brothers ha avuto drastiche conseguenze sui mercati finanziari, lavorativi e produttivi di tutti i paesi del globo.
Nel 2020, poi, lo scoppio della pandemia e l’inevitabile arresto di molte attività lavorative hanno determinato un’ulteriore crisi che, soprattutto in Italia, ha determinato per molti cittadini la perdita del posto di lavoro, il ridimensionamento dello stipendio e tutto ciò che da questo ne deriva.
A metterci il carico da novanta le due guerre, quella tra Russia e Ucraina e quella tra Palestina e Israele, che hanno determinato l’aumento dell’inflazione, quindi la crescita del costo delle materie prime, dei carburanti e delle bollette. In tutto ciò, inoltre, sta per arrivare un’altra notizia drammatica: migliaia di italiani stanno per perdere il lavoro. L’annuncio è ufficiale, non c’è via di scampo.
Licenziamento per duemila italiani
Brutta notizia per molti italiani: più di duemila lavoratori di Alitalia e di Alitalia City Liner saranno presto licenziati e a confermarlo c’è anche una lettera, datata il 7 luglio, nella quale si parla dell’avvio delle procedure di licenziamento. La cassa integrazione, infatti, scade il prossimo 31 ottobre e, proprio in merito a questa drammatica situazione che coinvolge tantissime famiglie italiane, la Uiltrasporti ha voluto parlare al governo per chiedere che si faccia qualcosa. “Il ministero del Lavoro convochi subito le parti sociali e predisponga al più presto una proroga del decreto di cassa integrazione per le lavoratrici e i lavoratori ancora in forza in Alitalia” si legge, secondo quanto riportato da Ansa.
La situazione è quindi emergenziale e, se tutto andasse così come sembra andare, migliaia di famiglie italiane si troverebbero senza uno stipendio: la fine della cassa integrazione, infatti, comporta la chiusura dell’erogazione anche dell’ultima minima percentuale dello stipendio.
La situazione di Alitalia
Alitalia non vola più nei cieli dall’ottobre 2021, quando è nata ed ha iniziato a operare Ita Airways. Parallelamente, gli ex dipendenti di Alitalia attendono la propria sorte: quelli che negli ultimi due anni erano rimasti in cassa integrazione a zero ore, infatti, nelle prossime ore potrebbero essere licenziati.
Grazie a un provvedimento del governo, gli ex dipendenti di Alitalia hanno diritto alla cassa integrazione guadagni straordinaria fino al 31 ottobre 2024 ma, a partire da questa data in poi, tutte queste persone potrebbero trovarsi senza un euro in tasca.