Lo hai sempre mangiato ma danneggia il cervello | È l’alimento peggiore che esista: smettila prima che sia troppo tardi

Cervello

Certi alimenti danneggiano il cervello (Pixabay) - Ilquotidianodellazio.it

Serve un regime alimentare equilibrato e corretto per garantire e proteggere la salute del nostro organismo. Anche il cervello è coinvolto

Mangiare bene, nutrire il proprio organismo con cibi sani per far sì che il nostro fisico possa godere sempre di ottima salute. Il regime alimentare è dunque una delle condizioni essenziali per garantirsi un prolungato e stabile periodo di benessere.

Non tutti sono a conoscenza del fatto che oltre alla salute dell’apparato digerente il cibo sano favorisca il benessere delle cellule cerebrali. Il cervello è infatti con ogni probabilità l’organo più importante, quello con il maggior peso specifico.

Il cervello regola fin dalla nascita tutte le nostre capacità più importanti come il linguaggio, la socialità, le capacità di interagire con gli altri nel modo più opportuno e di saper gestire tutti i momenti, anche i più complessi.

Per mantenere integre il più a lungo possibile queste prerogative mangiare bene è imprescindibile. E proprio per questa ragione è utile e opportuno elencare in grandi linee i cibi in grado di nuocere alla funzionalità del nostro preziosissimo cervello.

Cervello, guai a mangiare questo tipo di alimenti: d’ora in poi è meglio evitarli

Esistono alcuni cibi che possono contribuire alla formazione nel cervello delle cosiddette placche di beta-amiloide che favoriscono l’insorgenza della demenza senile, meglio conosciuta come morbo di Alzheimer. In questo gruppo rientrano gli alimenti che contengono elevate quantità di grassi saturi.

Questi grassi nascono da un processo industriale chiamato idrogenazione e si trovano soprattutto in alcuni prodotti da forno sia dolci che salati e nei cibi fritti come il junk food. Per questa ragione è sempre consigliato leggere l’etichetta ed evitare gli alimenti che riportano la dicitura ‘grassi parzialmente idrogenati‘ o ‘grassi idrogenati’.

Patatine fritte
Patatine fritte da evitare (Pixabay) – Ilquotidianodellazio.it

Cervello, l’elenco dei cibi spazzatura è piuttosto lungo: tenetelo bene a mente

I cibi contenenti cospicue quantità di tali grassi sono le margarine, olio di palma o cuore di palma, olio di cocco e olio di colza. Poi le carni grasse trasformate come wurstel, salsicce, cotechino, zampone e affini.

Serve fare molta attenzione alle fritture e ai relativi intingoli. Occhio poi ai classici cibi spazzatura prodotti e realizzati dalle catene di fast food. Infine, massima attenzione ai prodotti da forno confezionati come brioches o croissant, merendine, panini al latte, torte, dessert e gelati confezionati, snack dolci e salati come patatine fritte, pizzette, barrette al cioccolato.