Lo stile Vinòforum nell’estate romana
Il 22 giugno si è conclusa la manifestazione Vinòforum che si è distinta per eleganza e raffinatezza
Il 22 giugno si è conclusa la manifestazione Vinòforum che, anche quest’anno, si è distinta per eleganza e raffinatezza.
E’ stato proprio questo l’intento dell’evento, a detta di Emiliano De Venuti – presidente di Vinòforum -, il quale è riuscito a trasmettere a tutti noi che “il vino non è una semplice bevanda ma una passione”.
Con in mano un calice, varcata la soglia dei giardini del Lungotevere Maresciallo Diaz, si ha la possibilità di scegliere e degustare tra 2.500 etichette di vini, entrando in un mondo fino a poco tempo fa di nicchia.
Per fare un assaggio di gusto qui a Vinòforum l'azienda D’Amico propone degli ottimi vini rossi dal gusto corposo, e bianchi, molto piacevoli in queste calde serate romane. Un’azienda, la D’Amico, che ha ormai quasi 30 anni e si trova nella Valle dei Calanchi, situata tra il lago di Bolsena e la valle del Tevere, nel comune di Bagnoregio.
E’ un territorio vulcanico, perciò molto minerale e questa particolare caratteristica del suolo conferisce ai loro vini una freschezza unica e una spiccata mineralità al palato. Come ci racconta Pilar Monti (Relazioni Pubbliche presso Paolo e Noemia d'Amico S.p.A.), “il primo vitigno impiantato è stato lo chardonnay, sotto la supervisone del rinomato enologo Carlo Carino (venuto a mancare da qualche anno). Attualmente seguita dall’enologo Francese Guillame Gelly, vanta esportazioni in vari paesi, tra i quali Singapore, Brasile,USA e U.K.”
Procedendo nei vari stand, si respira un’aria di leggera euforia e si percepisce all’istante che è il posto giusto per andare a conoscere cantine, vini, novità, riserve, bollicine, e dove incontrare amici che rallegrano la serata con canti tipici romani e tante risate.
Il team di Vinòforum ha organizzato anche momenti in cui cucina e vino si incontrano e rendono unico ogni momento. Gli chef, infatti, assaporano i cibi e scherzando ed ironizzando, si divertono facendo vedere un lato umano che nell’immaginario comune non hanno.
In una manciata di minuti Vinòforum fa scoprire cuochi stellati che amano il proprio mestiere e trasmettono tutto questo amore nella preparazione dei piatti che preparano, spiegandoli in maniera semplice e dando utili consigli.
La capacità di attrarre ogni anno un vasto pubblico, tra visitatori più o meno esperti in materia, è indice di una forte curiosità nel voler approfondire le proprie conoscenze scoprendo prodotti e gusti nuovi.
È proprio il caso di dire che l’organizzazione De Venuti è ancora una volta vincente.