Lockdown per i No-Vax, Toti (Pres. Regione Liguria): “Lo chiederemo al Governo”
“Se qualcuno deve essere convinto sono coloro che non si sono vaccinati. Le eventuali misure devono essere prese solo per loro” commenta Toti
Sono diverse le misure prese da ogni Paese per contrastare l’aumento dei contagi per Covid-19. In Austria, da ieri, è entrato in vigore il lockdown per coloro che non si sono sottoposti ancora alla vaccinazione contro il coronavirus. Lì, i cosiddetti No-Vax, possono uscire di casa solamente per andare a lavorare, per le emergenze o per i servizi essenziali. Una misura netta, sia per incentivare la campagna vaccinale, ma soprattutto per frenare la curva delle positività al virus.
Lockdown per i No-Vax
Anche in Italia, c’è chi ha strizzato l’occhio alle restrizioni prese dai nostri “vicini”. Tra questi, come riporta Il Tempo, Giovanni Toti, Presidente della Regione Liguria, che spiega: “Il lockdown per i non vaccinati è la proposta che i governatori presenteranno al Governo. Chiederemo come Regioni che le misure restrittive legate alle fasce di colore valgano per le persone che non hanno fatto il vaccino, non per le persone che lo hanno correttamente fatto. Se qualcuno deve essere convinto sono coloro che non si sono vaccinati. Le misure che devono essere prese, lo devono essere solo per i non vaccinati, non certo per chi ha fatto fino in fondo il suo dovere”.
Fedriga favorevole, Bonaccini non chiude
Toti concorda inoltre con il Governatore del Friuli Venezia-Giulia, Massimiliano Fedriga, in merito alle restrizioni da prendere per i non vaccinati. Anche il Governatore dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, non ha escluso una possibile mossa: “Dovremmo discuterne, non lo so”. Luca Zaia (Presidente del Veneto) invece, resta perplesso su tale restrizione.