Lupi: l’accordo Alitalia-Etihad è valido anche senza Cgil
Anche se la CGIL dice no, l’intesa con Etihad è valida perché firmata dalla maggioranza delle rappresentanze sindacali
Al termine di lunghe trattative, arriva la secca opposizione della Cgil all’accordo con la compagnia Etihad degli Emirati Arabi, a causa della questione degli esuberi: quello del taglio del personale sembra l’unica via possibile per rilanciare Alitalia e la compagnia araba risulta irremovibile su questo punto.
“Alitalia-Etihad è finalmente un progetto credibile per far tornare Alitalia ad essere una compagnia di bandiera che compete nel mondo, con l'Italia al centro”, con queste parole il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Maurizio Lupi, a Radio Anch’io, spiega come l’accordo Alitalia Etihad sia un progetto credibile a cui non bisogna mettere dei paletti per farlo fallire. Ad Alitalia serve qualcuno che investa risorse vere e Etihad è la risposta che la compagnia aerea italiana aspettava da tempo.
Come ogni cosa, anche questa sfida comporta dei sacrifici che vanno fatti, affinché si riproduca il lavoro. «Se qualcuno mette paletti per far fallire l'accordo, se ne prenderà la responsabilità» ha concluso il Ministro.