Maltempo, frana a Sezze: cede un costone in via Guglietto
Intervengono i Vigili del Fuoco. I cittadini commentano l’episodio sul Facebook
I temporali del fine settimana hanno purtroppo causato dei danni a Sezze. In via Guglietto un costone ha ceduto sotto il peso delle piogge. E' stato pertanto necessario l'intervento dei Vigili del Fuoco per la messa in sicurezza della zona. Il sito teleuniverso.it riporta che una famiglia è rimasta isolata per tre ore.
Su Facebook, una volta appresa la notizia, alcuni cittadini hanno commentato la situazione. Alcuni puntano il dito sull' "edilizia sfrenata" nella zona, che inevitabilmente rischia di portare a episodi del genere. "Con altre piogge – scrive un utente – aumenterà il pericolo di altre frane. Bisognerebbe riflettere sulla superficialità che c'è nel nostro paese. La cosa più semplice da fare è la prevenzione".
C'è anche chi fornisce una dettagliata spiegazione tecnica, che a suo avviso, ha portato alla frana: "Purtroppo, se si guarda il terriccio misto a sassi che sono caduti, ci si rende conto che è solo del terreno di riporto. Il terreno di riporto ha un coefficiente d'attrito molto povero per cui non ha una sua resistenza né statica, stando in discesa, né dinamica in caso di sollecitazioni, sollecitazioni dovute allo slavamento dell'acqua in questo caso nonché all'appesantimento dello stesso per la stessa causa. Qual è stato il muro di sostegno in questo caso? Dove poggiava? Quanto era spesso e pesante? Di che materiale era composto? Che tipo di fondamenta aveva?"
"Morale: il muro di sostegno è inesistente. Il pendio scosceso – continua l'utente – era tenuto da ortiche e parietaria. Allora? C'è stato un disastro oppure la natura ha cercato di riprendere la sua forma?". Sono in molti a ritenere che questo spiacevole episodio sia stato causato dalla costruzione di case effettuata in maniera approssimativa e su una zona inadeguata. Qualcuno, in modo disincantato, fa notare: "Ricordate la zona delle Coste di Sezze? Quando ci sono stati i morti le autorità hanno iniziato i lavori di messa in sicurezza, lo stesso succederà in questo territorio".
La speranza è che questo non accada ma si spera anche che, qualora molte zone della città siano effettivamente a rischio, si possa intervenire al più presto per evitare il ripetersi di episodi come quello avvenuto in via del Guglietto. In generale, l'auspicio è che nel nostro paese si possa finalmente comprendere che non è possibile vedere messa a rischio l'incolumità delle persone per un episodio di maltempo, a causa della miopia e dell'opportunismo che si cela dietro alcune scelte edilizie.