Maltempo Lazio. Instabilità fino a giovedì, Protezione Civile scrive ai Sindaci dei Comuni
Il permanere di tale instabilità è previsto fino alle prime ore della giornata di giovedì
Dopo la giornata di ieri, domenica 11 giugno, caratterizzata dalla forte instabilità del tempo, con forti temporali sul Lazio, anche lunedì 12 giugno, si stanno ripetendo le manifestazioni di tempo avverso con nubifragi in diverse regioni del Centro-Sud, compreso il Lazio.
Preso atto che l’attuale periodo è caratterizzato da una significativa instabilità meteorologica che si manifesta con precipitazioni particolarmente intense, di tipo puntuale e localizzato, determinando fenomeni di allagamenti e smottamenti, l’Agenzia Regionale della Protezione civile Lazio ha inviato una nota ai Sindaci e alle Prefetture del Lazio.
La Protezione Civile raccomanda
In questo senso, nella nota inviata, si raccomanda la costante manutenzione delle opere di regimazione idraulica, la verifica di sottopassi, la bonifica di cunette e degli alvei minori, così da poter prevenire conseguenze ancor più gravi di quelle che, fisiologicamente, possano attendersi. Sarà poi fondamentale garantire una costante informazione alla popolazione affinché vi sia la generale consapevolezza dei comportamenti di autoprotezione legati a fenomeni alluvionali.
Allerta gialla per forti temporali
Intanto l’Agenzia Regionale della Protezione civile Lazio ha diramato l’allerta gialla per rovesci temporaleschi con validità dal pomeriggio di oggi, 12 giugno 2023 e per le successive 3-6 ore e dalla tarda mattinata di domani, 13 giugno 2023 e per le successive 6-9 ore.
Il permanere di tale instabilità è previsto fino alle prime ore della giornata di giovedì 15 giugno.
Nuvole scure
I colori cupi delle nubi temporalesche dipendono dalla maggiore concentrazione delle particelle d’acqua che esse contengono e dal loro maggiore spessore in altezza.
In caso di alluvione
Sapere se la zona in cui vivi, lavori o soggiorni è a rischio alluvione ti aiuta a prevenire e affrontare meglio le situazioni di emergenza. Se ci sono state alluvioni in passato è probabile che ci saranno anche in futuro. L’acqua può salire improvvisamente, anche di uno o due metri in pochi minuti. Alcuni luoghi si allagano prima di altri. In casa, le aree più pericolose sono le cantine, i piani seminterrati e i piani terra.
All’aperto, sono più a rischio i sottopassi, i tratti vicini agli argini e ai ponti, le strade con forte pendenza e in generale tutte le zone più basse rispetto al territorio circostante. La forza dell’acqua può danneggiare anche gli edifici e le infrastrutture (ponti, terrapieni, argini) e quelli più vulnerabili potrebbero cedere o crollare improvvisamente.
Con piccole azioni contribuisci a ridurre il rischio alluvioni
Rispetta l’ambiente e se vedi rifiuti ingombranti abbandonati, tombini intasati, corsi d’acqua parzialmente ostruiti ecc., segnalalo al Comune.
Chiedi al tuo Comune informazioni sul Piano di emergenza per sapere quali sono le aree alluvionabili, le vie di fuga e le aree sicure della tua città: se non c’è, pretendi che sia predisposto, così da sapere come comportarti.
Evita di conservare beni di valore in cantina o al piano seminterrato.
Assicurati che in caso di necessità sia agevole raggiungere rapidamente i piani più alti del tuo edificio.
Tieni in casa copia dei documenti, una cassetta di pronto soccorso, una torcia elettrica, una radio a pile e assicurati che ognuno sappia dove siano.
Durante l’alluvione
Se sei in un luogo chiuso
Non scendere in cantine, seminterrati o garage per mettere al sicuro i beni: rischi la vita.
Non uscire assolutamente per mettere al sicuro l’automobile.
Se ti trovi in un locale seminterrato o al piano terra, sali ai piani superiori. Evita l’ascensore: si può bloccare. Aiuta gli anziani e le persone con disabilità che si trovano nell’edificio.
Chiudi il gas e disattiva l’impianto elettrico. Non toccare impianti e apparecchi elettrici con mani o piedi bagnati. Non bere acqua dal rubinetto: potrebbe essere contaminata
Limita l’uso del cellulare: tenere libere le linee facilita i soccorsi.
Tieniti informato su come evolve la situazione e segui le indicazioni fornite dalle autorità.
Se sei all’aperto
Allontanati dalla zona allagata: per la velocità con cui scorre l’acqua, anche pochi centimetri potrebbero farti cadere.
Raggiungi rapidamente l’area vicina più elevata evitando di dirigerti verso pendii o scarpate artificiali che potrebbero franare.
Fai attenzione a dove cammini: potrebbero esserci voragini, buche, tombini aperti ecc.
Evita di utilizzare l’automobile. Anche pochi centimetri d’acqua potrebbero farti perdere il controllo del veicolo o causarne lo spegnimento: rischi di rimanere intrappolato.
Evita sottopassi, argini, ponti: sostare o transitare in questi luoghi può essere molto pericoloso.
Limita l’uso del cellulare: tenere libere le linee facilita i soccorsi.
Tieniti informato su come evolve la situazione e segui le indicazioni fornite dalle autorità.