Maltempo Roma e Lazio, siamo agli sgoccioli ma attenti al ghiaccio

Giovedì 1 marzo. Secondo quanto si è appreso, dal comando dei VVF di Roma, in via dei Prati Fiscali c'è stato bisogno di un importante intervento per una grossa lastra che si  era pericolosamente  creata su di un balcone del quinto piano di un palazzo. All'altezza di piazzale Prenestino, ci sarebbero stalattiti che sono in procinto di staccarsi  dalla sopraelevata e cadere sulla viabilità sottostante. Sul posto Polizia Locale di Roma Capitale. Potrebbe in caso di ulteriore pericolo che per precauzione venga chiuso un tratto di strada.

Trasporto ferroviario
Sono 38 i treni dell'Alta Velocità che Trenitalia ha cancellato per oggi a seguito del piano di emergenza previsto per il maltempo che ha colpito l'Italia. Stando a quanto riferito dal sito Rfi, molti dei convogli soppressi sarebbero dovuti partire da Milano Centrale, Napoli e Roma Termini. Per la giornata di oggi Trenitalia garantisce l'80% dei treni ad alta velocità, mentre il trasporto ferroviario nella nostra regione Lazio passa dal 50% al 70%. Dopo aver raggiunto, oggi, il picco massimo, l'ondata di gelo siberiano Buran ha le ore contate, in particolare al centro sud dove è atteso un sensibile rialzo delle temperature. Tra le varie situazioni il  Burian ha colpito i binari delle ferrovie italiane causando la semiparalisi di lunedì a Termini. La neve e il ghiaccio hanno provocato disagi e ritardi in tutta Italia. La chiave del problema sono gli 'scambi' e le 'scaldiglie', più semplicemente diciamo sono i deviatori che indirizzano i convogli e i sistemi elettrici che devono impedirgli di bloccarsi per il freddo.

Queste temperature indubbiamente  molto più basse del normale e le precipitazioni nevose mettono alla prova il sistema di Rete ferroviaria italiana (Rfi) – del gruppo Ferrovie dello Stato italiane (Fs), ma usata anche da Italo specialmente sulla rete verso il sud del Paese. Fs dopo questi eventi indubbiamente particolarmente freddi, intende potenziare Roma Termini, nell'ambito del piano di 100 milioni di investimenti per i principali nodi ferroviari metropolitani. Questo sarà un piano finalizzato all'obiettivo che prevederà in particolare, un ulteriore potenziamento tecnologico della grande stazione della nostra Capitale. L'infrastruttura ferroviaria è sicuramente da migliorare e necessita di più manutenzione per essere meno esposta verificato causa il freddo così in tendo e le situazioni di collasso nelle criticità che abbiamo avuto con gli interventi paventato miglioreranno per il futuro la situazione in generale