Manovra, via il Reddito di cittadinanza a chi rifiuta un’offerta di lavoro
Secondo quanto emerso da Palazzo Chigi, il decalage del Reddito di cittadinanza scatterà dopo il rifiuto di un’offerta di lavoro congrua
Come riportato da Ansa.it, dopo circa un’ora è terminata a Palazzo Chigi la riunione sulla manovra e il Reddito di cittadinanza. Il Ministro dell’Economia Daniele Franco, poiché impegnato a Bruxelles, non ha però potuto partecipare. Secondo quanto emerso e confermato da Palazzo Chigi, il decalage del Reddito di cittadinanza scatterà dopo il rifiuto di un’offerta di lavoro congrua.
Rivisti i requisiti d’età per l’anticipo pensionistico con Opzione donna
Saranno inoltre rivisti i requisiti di età per l’anticipo pensionistico con Opzione donna. La norma della manovra dovrebbe dunque essere modificata rispetto alle iniziali ipotesi. Per accedere alla misura dunque, come anticipato già dal Ministro del Lavoro e delle politiche sociali Andrea Orlando, il criterio di età dovrebbe essere abbassato. Inizialmente per Opzione donna infatti, l’età si alava fino a 60 anni. I parametri attuali di pensionamento anticipato con 58 anni di età per le lavoratrici dipendenti e 59 anni per le autonome dovrebbero essere confermati.